Usa, arrestato e poi rilasciato Brad Lander, candidato sindaco dem di New York, "proteggeva un immigrato irregolare prima della deportazione" - VIDEO

Brad Lander, candidato sindaco del partito democratico per la città di New York, è stato arrestato e poi rilasciato dall'agenzia federale statunitense che si occupa del controllo delle frontiere e dell'immigrazione (Ice). Il politico, che a oggi ricopre il ruolo di revisore dei conti della metropoli, sarebbe stato arrestato per essersi opposto a un agente che voleva trattenere un uomo, probabilmente straniero irregolare, per un'udienza di rimpatrio.

Brad Lander, il politico dem arrestato dalla polizia americana in un tribunale anti-immigrazione

Fra gli 11 candidati democratici alla poltrona di sindaco di New York, Brad Lander è oggi il secondo cittadino della città. Nella giornata di martedì 17 giugno, il politico si è recato presso un tribunale per l'immigrazione per "accompagnare e assistere" alcuni immigrati, probabilmente irregolari, nei processi per il possibile rimpatrio. Dopo aver trascorso la mattinata osservando le udienze, Lander ha richiesto a un agente federale di mostrargli il mandato giudiziario che avrebbe dovuto pertettere di mantenere in custodia un suo assistito. A quel punto è scattato l'arresto, ripreso in un video di un astante pubblicato su X: dopo aver appoggiato una mano sulla spalla del detenuto, l'uomo è stato ammanettato da diversi agenti della squadra anti-immigrazione, poi trascinato in un ascensore da uomini in borghese, con cappellini da baseball al contrario e mascherine chirurgiche.

Scontri a Los Angeles, sindaca Bass impone coprifuoco dalle 20 alle 6, Trump invia 9mila immigrati illegali a Guantanamo, presenti anche italiani

I 9000 migranti illegali diretti a Guantanamo proverrebbero da Italia, Francia, Germania, Regno Unito, Irlanda, Belgio, Paesi Bassi, Lituania, Polonia, Turchia, Ucraina, e Haiti

Nel video, si sente Lander esclamare: "Non sto ostruendo la strada, sono proprio qui, in corridoio. Ho chiesto solo di vedere il mandato giudiziario. Voi non avete l'autorità di arrestare cittadini statunitensi che chiedono mandati". La vicesegretaria del Dipartimento per la Sicurezza Interna degli Usa, Tricia McLaughlin, ha poi dichiarato che il politico è stato arrestato per "aggressione alle forze dell'ordine" e "intralcio a un agente federale". Dopo qualche ora di custodia, Lander è stato infine rilasciato.