Tucker Carlson intervista Putin: "Pace in Ucraina era vicina, ma Kiev obbedì all'Occidente, non invaderemo né Polonia, né Lettonia, Nord Stream sabotato da Usa e Cia" - VIDEO

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"Volete la fine della guerra? Non date armi a Kiev". Questo e tanto altro nell'intervista che il giornalista americano ex Fox News ha fatto al presidente russo a Mosca

Tucker Carlson intervista Putin. Si tratta del primo giornalista occidentale ad intervistare lo zar dall'inizio della guerra in Ucraina. Rivelazioni importanti sul conflitto, sul ruolo dell'Occidente, su possibili invasioni della Russia ed anche sul Nord Stream. Un caso che tiene banco da ormai un anno e mezzo.

Tucker Carlson intervista Putin: "Pace in Ucraina era vicina, ma Kiev ha obbedito all'Occidente"

Putin si è aperto a 360 gradi con Tucker Carlson, giornalista ex Fox News, a Mosca per intervistare lo zar. "I piani di pace erano quasi finalizzati, ma l'Ucraina li ha gettati all'aria e ha obbedito agli ordini dell'Occidente di combattere la Russia fino all'ultimo". Ma "prima o poi si arriverà a un accordo", ha spiegato Putin.

Diciotto mesi fa, 'cessate il fuoco' sarebbe stato vicino, ma l'allora premier britannico Boris Johnson fece saltare l'accordo. I negoziati si tennero in Turchia, ad Instabul, ma ad un passo dalla firma, Johnson convinse gli ucraini a tirare indietro la gamba, sostenendo fosse "meglio combattere la Russia".

"È molto triste per me - ha detto Putin - perché, così come lo pensava anche Arakhamia (capo del partito al governo di Zelensky, ndr), avremmo potuto fermare queste ostilità già da un anno e mezzo. Dov'è ora Johnson? E la guerra continua"

"La sconfitta della Russia in Ucraina è impossibile per definizione. Non accadrà mai che la Russia sia sconfitta. E la Nato deve accettare le conquiste territoriali di Mosca in Ucraina”. Il consiglio che Putin lancia, al congresso americano, è questo: "Voglio dire alla leadership Usa: se davvero volete che la guerra finisca, smettetela di fornire armi all'Ucraina".

Putin: "Non invaderemo né Polonia, né Lettonia"

"Non abbiamo alcun interesse ad espandere la guerra. Solo in un caso invierei truppe, se la Polonia attaccasse la Russia. Non abbiamo alcun interesse in Polonia, in Lettonia o altrove. È assolutamente fuori questione". 

"Nord Stream sabotato da Usa e Cia. Biden? Non ricordo l'ultima volta che ci ho parlato"

Zero dubbi poi su chi sia stato a far esplodere il gasdotto Nord Stream 1 e 2. Colpa degli Usa. "È stata la Cia".

Il presidente russo poi torna sul caso di Evan Gershkovich, il giornalista del Wall Street Journal arrestato a marzo e poi accusato di spionaggio. "Si può trovare un accordo per il suo rilascio, non esiste alcun tabù sulla questione. Siamo disposti a risolverla, ma ci sono alcuni termini che devono essere discussi attraverso canali speciali. Credo che un accordo possa essere raggiunto".

Sarcastico su Biden: "Non mi ricordo quando è stata l'ultima volta che ci ho parlato", e su Trump: "Avevo un buon rapporto con lui, non è una questione di leader nelle relazioni tra Usa e Russia è una questione di mentalità. Ho avuto un ottimo rapporto con Bush. So che negli Stati Uniti veniva dipinto come una specie di ragazzo di campagna che non capiva nulla. Vi assicuro che non è così. Penso che abbia commesso molti errori nei confronti della Russia, ma ha esercitato pressioni sugli europei. Non era peggiore di qualsiasi altro politico americano, russo o europeo e capiva quello che stava facendo meglio degli altri”.