19 Gennaio 2024
"Israele riesuma i morti a Gaza demolendo i cimiteri, in cerca degli ostaggi". La rivelazione choc arriva dagli Usa, più precisamente dalla CNN, che cita una fonte delle forze di difesa dello stato ebraico. Secondo l'emittente, i militari israeliani avrebbero riesumato corpi in un cimitero palestinese a Khan Younis, alla ricerca di ostaggi israeliani morti.
Una rivelazione che ha dell'incredibile e che dimostra la vera faccia di Israele. La stessa emittente ha diffuso un filmato in cui "si vedono delle tombe rotte, addirittura con resti umani esposti, dopo un'operazione militare nella zona in cui sarebbero stati usati i bulldozer per divellere le sepolture", e ricorda che l'attacco intenzionale a un cimitero può costituire un crimine di guerra se il sito non è di per sé un obiettivo militare.
La fonte dell'esercito israeliano ha replicato così: "Il processo di identificazione degli ostaggi viene condotto in un luogo sicuro e alternativo", e se viene scoperto che il corpo non è quello cercato, "viene restituito con dignità e rispetto". “Quando riceve informazioni d'intelligence importanti o informazioni operative, l'esercito conduce operazioni di recupero mirate in posti individuati con precisione dove si ritiene ci siano i corpi di ostaggi”.
Israele ha motivato questa pratica sostenendo come queste ricerche "non avrebbero ragione d'essere se non fosse per la sciagurata decisione di Hamas di prendere uomini, donne, bambini e neonati israeliani come ostaggi”.
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