Ucraina, consigliere municipale del partito di Zelensky lancia 3 granate in Consiglio comunale a Keretsk, 26 feriti, 8 gravi - VIDEO

Serhii Batryn, un consigliere municipale ucraino del partito di Volodymyr Zelensky, ha lanciato 3 granate in Consiglio comunale a Keretsk, un villaggio della Transcarpazia, causando 26 feriti, tra cui 8 gravi. La terribile sequenza è stata immortalata in un video che stava riprendendo la seduta del consiglio.

Ucraina, consigliere municipale del partito di Zelensky lancia 3 granate in Consiglio comunale a Keretsk, 26 feriti, 8 gravi

Nel filmato si vede l’uomo che entra nella stanza, chiude la porta e si appoggia a essa come se volesse seguire l’intervento di chi parla. Poi, improvvisamente dice qualcosa, fruga nelle tasche e da lì tira fuori 3 granate, mostrandole ai presenti prima di armarle e di lanciarle al centro della stanza tra l’incredulità dei consiglieri, che in un primo momento sembrano non capire la gravità della situazione. Poco dopo si vedono le esplosioni, seguite dalle urla, e la stanza che si riempie di fumo.

La polizia nazionale ucraina ha fatto sapere che 26 persone sono rimaste ferite, di cui 8 in gravi condizioni. Le forze dell’ordine hanno aggiunto che i medici stanno eseguendo interventi salvavita sull'uomo che ha fatto esplodere le granate.  “Si stanno adottando misure urgenti per accertare tutte le circostanze dell’accaduto”, hanno spiegato gli inquirenti. “In particolare si stanno accertando i testimoni oculari, nonché le motivazioni dell’attentatore”.

Batryn è un esponente di Servo del popolo, il movimento fondato da Zelensky

Batryn, esponente di Servo del popolo, il movimento fondato da Zelensky, si lamentava di altri funzionari e amministratori locali e aveva precedentemente litigato con i colleghi riguardo a un aumento di stipendio in tempo di guerra per il capo del consiglio del villaggio.

Secondo le prime ricostruzioni, prima di far esplodere le granate Batryn avrebbe avuto una discussione con i suoi colleghi sulla questione. Dopo la lite è andato via ma è tornato poco dopo armato di granate. L’uomo nelle ore prime del fatto aveva anche registrato e pubblicato un video in cui lanciava accuse contro i funzionari locali e, in particolare, contro il presidente del Consiglio.