06 Giugno 2023
In alcune regioni della Russia, lunedì 5 giugno, i media hanno trasmesso un video di Vladimir Putin che annuncia l'invasione dei "territori di Kursk, Belgorod e Bryansk" da parte delle truppe ucraine. Il messaggio è stato diffuso negli oblast russi di Belgorod, Rostov e Voronezh.
"Armate dalla Nato con il consenso di Washington, hanno invaso i territori di Kursk, Belgorod e Bryansk. Le nostre guardie di confine e forze armate stanno coraggiosamente combattendo contro le forze prevalenti degli aggressori. La legge marziale è stata imposta su mio ordine nei territori di Kursk, Belgorod e Bryansk. Oggi firmerò un ordine per la mobilitazione generale, perché dobbiamo unire tutte le forze della Federazione Russa per sconfiggere un nemico pericoloso e astuto". Gli abitanti sono invitati a lasciare le loro case ed a rifugiarsi in "profondità nella Russia".
Nulla di più falso, si tratta infatti di un clamoroso fake dovuto ad un cyberattacco da parte di alcuni hacker. La conferma è arrivata dal portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, che ha dichiarato: "È vero che ci sono stati hacker in alcune regioni, in particolare so che c'è stato un attacco a Radio Mir e ad alcuni network. Tutti questi messaggi sono completamente falsi. Adesso tutto questo è stato eliminato ed è stato ripristinato il controllo", ha concluso.
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