Vaccino Covid, von der Leyen e Bourla denunciati da Osa Aps, Osa Polizia e SFD per omicidio e corruzione, 450mila 'Pfizer Papers' le prove - VIDEO

Ursula von der Leyen, Albert Bourla e altri vertici UE e Big Pharma sono stati denunciati da Osa Aps, Osa Polizia e SFD per corruzione e omicidio. La denuncia senza precedenti è avvenuta nella puntata di ieri sera di Fuori dal Coro, durante un servizio sui danni da vaccino Covid. Il servizio, andato in onda in prima serata, rivela che Osa Aps, Osa Polizia e SFD hanno presentato in una procura (rimasta anonima) una denuncia contro i vertici di UE e Big Pharma per le accuse di omicidio, corruzione, frode nelle pubbliche forniture, frode in commercio, false dichiarazioni all’autorità giudiziaria, falso ideologico, lesioni e somministrazione di medicinali pericolosi.

Ad essere denunciati sono stati la presidente della Commissione Europea Ursula Von der Leyen, il CEO di Pfizer Albert Bourla (entrambi coinvolti nel Pfizergate), l'allora Commissaria UE alla Salute Stella Kyriakides, l'allora vicepresidente UE Margaritis Schinas, la direttrice EMA Emer Cooke, e il CEO e cofondatore di BioNTech SE Ugur Sahin.

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Il caso riguardava solo una parte di quelle dosi, acquistate per 35 miliardi di euro. Von der Leyen deve rendere legittimo l'accesso agli atti al New York Times, che le aveva fatto causa

A sostegno dell'accusa ci sono 450mila pagine dei "Pfizer Papers", documenti relativi ad effetti avversi collegati al vaccino, e gli studi scientifici del dottor Gabriele Segalla, oltre che le valutazioni EMA e l'interrogatorio dell'ex ministro Roberto Speranza. Nei documenti si parla anche di almeno 542 affetti avversi neurologici gravi, che hanno segnato inevitabilmente la vita delle persone.

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A sostegno della denuncia è stata presentata una perizia medica collegiale, firmata da un team di specialisti composto dal cardiologo prof. Alessandro Capucci e dai medici Andrea Mangiagalli, Agostino Ciucci, Rosanna Chifari e Antonio Palma

L'azione è stata promossa con il supporto di Avvocati Liberi.