Sergio Ramelli, Hoara Borselli: "A Torino estremistri di sinistra hanno inneggiato al suo massacro, sindaco spieghi perché ha vietato commemorazione" - VIDEO

La conduttrice televisiva e giornalista Hoara Borselli ha rilasciato un video sul tema Sergio Ramelli, e più in particolare per quanto andato in scena nel Comune di Torino, che "ha fatto rimuovere dei manifesti regolarmente autorizzati che volevano ricordare il cinquantesimo anniversario della morte di Sergio Ramelli, avvenuta il 29 aprile del 1975. Sergio Ramelli aveva solo 16 anni, 16 anni quando gli è stata spaccata letteralmente la testa con una chiave inglese da ragazzi di avanguardia operaia, 20 giorni di coma, 20 giorni di atroce agonia e poi la morte. Nel giorno della sua commemorazione gruppi di estremisti di sinistra hanno inneggiato a questo massacro e il Comune di Torino ha vietato la commemorazione della sua morte. 
Allora io vorrei chiedere al sindaco di Torino (Stefano Lorusso, ndr) per quale motivo non abbia permesso che si celebrasse la morte di questo ragazzo, del massacro che ha subito questo ragazzo e io pretendo una risposta, perché non rispondere vuol dire essere conniventi con questa atrocità".