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Omicidio a San Candido, donna uccisa in casa a colpi di fucile, 50enne spara anche al padre e poi si suicida - VIDEO

Il delitto sarebbe avvenuto dopo una lite in ambito familiare ed il killer si sarebbe barricato in un appartamento non distante dal commissariato della polizia di Stato nei pressi della strada statale della val Pusteria. Si è sparato in gola poco prima dell'irruzione del Gis

18 Agosto 2024

Omicidio a San Candido dove un uomo ha sparato in casa a Waltraud Jud, una donna di 50 anni uccidendola, ed al padre 90enne Hermann. L'aggressore di nome Ewald Kühbacher si è in seguito barricato in casa dove si è sparato un colpo alla gola, poco prima dell'irruzione del Gis che aveva circondato l'abitazione. Il killer, che si era avvalso dell'uso del fucile di suo padre, ex guardia forestale e tra le vittime della sua furia, è morto in ospedale.

Omicidio a San Candido, donna uccisa in casa a colpi di fucile, 50enne spara anche al padre

Una caccia all'uomo durata poco, pochissimo, in quanto il 50enne che aveva messo in atto il duplice omicidio di San Candido si era rifugiato nella casa in cui è avvenuta la tragedia. Il Gis ha fatto irruzione, mentre l'uomo li ha attesi sparando dei colpi verso i carabinieri. Questi ultimi non hanno risposto, così il killer si è nascosta in una stanza dove si è sparato un colpo alla gola. Proprio lì, non distante dal commissariato della polizia di Stato nei pressi della strada statale della val Pusteria, è avvenuta la sparatoria che ha portato alla morte della vicina, freddata sulle scale mentre provava ad intervenire dopo aver sentito le urla provenienti dall'appartamento, e del padre.

Il tutto è avvenuto attorno alla mezzanotte a San Candido, provincia di Bolzano, in Alto Adige. La follia omicida dell'uomo sarebbe partita dopo una lite famigliare. I vicini hanno sentito delle urla e poi un forte odore di gas provenire dalla casa in cui è stato commesso il crimine. Per entrare in azione le teste di cuoio hanno posizionato delle mini cariche esplosive sulla porta di ingresso per poter bloccare l'omicida.

La Protezione civile in mattinata aveva lanciato l'allarme via radio: non lasciare le proprie abitazioni in quanto il killer sarebbe potuto entrare nuovamente in azione. Allerta revocata in quanto "l'operazione della polizia è terminata e non c'è più alcun pericolo per la popolazione di San Candido". 

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