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Biennale Venezia, cappio penzola dal ponte, la protesta dell'associazione Italia-Iran contro Teheran: "Non vogliamo la guerra" - VIDEO

L'associazione nel giorno della protesta ha ricordato anche i giovani iraniani impiccati ogni giorno dal regime degli ayatollah per reati politici di opinione

19 Aprile 2024

Un cappio è stato appeso al ponte dell'Accademia di Venezia, da parte dell'Associazione Italia-Iran. Il motivo della protesta risiederebbe nella presenza della Repubblica Islamica alla Biennale d'Arte. L'iniziativa è stata promossa dagli artisti iraniani dell'associazione. "La guerra del dittatore Ali Khamenei non è la guerra del popolo iraniano, che desidera vivere in pace con le altre nazioni e che vuole al contempo uscire dall'isolamento internazionale provocato dal regime oscurantista nato dalla rivoluzione islamica del 1979", fanno sapere gli artisti. 

Biennale Venezia, cappio penzola dal ponte, la protesta dell'associazione Italia-Iran contro Teheran: "Non vogliamo la guerra" - VIDEO

L'associazione nel giorno della protesta ha ricordato anche i giovani iraniani impiccati ogni giorno dal regime degli ayatollah per reati politici di opinione. "Non possiamo restare in silenzio - afferma una nota dell'associazione - mentre le stesse persone che hanno privato milioni di giovani iraniani della loro libertà e dei loro diritti civili si spostano tra le opere d'arte di questa città millenaria, cercando di propagandare la loro ideologia medievale e repressiva. Il padiglione della Repubblica islamica dell'Iran è gestito dai complici di chi imprigiona le donne, tortura i minori e commette atrocità contro chiunque osi sfidare il regime islamico. Ci impegniamo a rappresentare le aspirazioni liberali, democratiche e nazionali del popolo iraniano, seguendo la linea tracciata dal leader per la transizione alla democrazia: il Principe Reza Pahlavi, il leader che i giovani in Iran acclamano nelle strade a rischio della loro vita".

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