09 Aprile 2024
La pubblicità Amica Chips 2024 crea già le prime polemiche. Il noto marchio di patatine, ha deciso di mandare in onda uno spot che vede protagonista come sempre la patatina, e al contempo delle suore. Queste, si avviano in fila verso l’altare per ricevere l’eucaristia, ma al posto della classica ostia, trovano qualcos'altro, dal suono croccante: è una patatina. Lo spot ha già generato tanti commenti favorevoli sui social ma ha anche scatenato una bufera.
Aiart (Associazione Italiana Ascoltatori Radio e Televisione) non ci sta e chiede "l'immediata sospensione dello spot, in quanto offende la sensibilità religiosa di milioni di cattolici praticanti oltre che oltraggioso nel banalizzare l'accostamento tra la patatina e la particola consacrata. Lo spot di Amica Chips è mancanza di rispetto e di creatività, oltre che spia dell'incapacità di fare marketing senza ricorrere a simboli che con il consumo e il croccante nulla hanno a che fare - continua il presidente dell'Aiart – Strappare un applauso ad un pubblico compiacente con riferimenti blasfemi, è degradante per chi fa, o pretende di fare, pubblicità". L'ex senatore leghista Pillon, valuta addirittura di ricorrere ad azioni legali.
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