07 Dicembre 2023
"Ciao, volevo chiederti un’opinione perché ho raccolto tutti i dettagli della chat ma ci sono cose che non saprei come dire". A dirlo è Filippo Turetta, il 21enne che ha ucciso l'ex fidanzata Giulia Cecchettin lo scorso 11 novembre, in un messaggio vocale inviato ad un amico qualche settimana prima l'omicidio della ragazza. Il contesto è quello della laurea della 22enne. I due parlavano infatti nella chat del regalo per la laurea della ragazza: "Ad esempio le tisane – si sente ancora nell'audio, riferendosi a un disegno che gli amici della ragazza avrebbero voluto regalarle. A Giulia non piacciono le tisane, le considera acqua sporca. A meno che tu non mi contraddici e dici che è una caratteristica della Giulia, ma non mi pare proprio, cosa facciamo con questo dettaglio che hanno scritto?"
Sono stati resi pubblici alcuni audio di Filippo Turetta inviati a diversi amici in vista della festa di laurea di Giulia Cecchettin. Festa di laurea che la 22enne non festeggerà mai. "A Giulia non piacciono le tisane, le considera acqua sporca. A meno che tu non mi contraddici e dici che è una sua caratteristica, ma non mi pare proprio". In un altro vocale il 21enne non ha le idee chiare su cosa voglia in vista della laurea: "Non sa cosa voglia le venga lanciato, ad esempio. Poi dobbiamo considerare che sarà tre o quattro settimane, quindi sarà freddino. Poi mi diceva che comunque pensava che è un evento che succede una volta nella vita, è speciale, quindi qualcosa di divertente, come coriandoli e farina!".
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