06 Giugno 2023
Primi rilievi della scientifica a Senago, luogo dove Alessandro Impagnatiello ha ucciso la sua fidanzata Giulia Tramontano e primi ritrovamenti. In un tombino dietro il McDonald's vicino alla fermata Comasina della metropolitana i vigili del fuoco hanno infatti ritrovato alcuni documenti che appartenevano alla ragazza tra cui la patente, la carta di credito, il bancomat ed anche un taglierino. Impagnatiello ha ucciso la compagna con un coltello, che ha indicato essere in un "ceppo sopra al forno". I rilievi andranno avanti per tutta la giornata.
Gli accertamenti relativi al caso di Giulia Tramontano sono svolti alla presenza dell'aggiunto Letizia Mannella e della pm Alessia Menegazzo mentre Giulia Gerardini è il nuovo legale del barman dopo che Sartori ha lasciato "per motivi connessi al rapporto fiduciario e dunque coperti da segreto professionale, null'altro". I militari hanno fatto ispezione anche dentro casa dove la coppia viveva e dove Impagnatiello ha lasciato l'arma del delitto. Si tratta di un coltello, "con manico nero, lama in acciaio di circa 6 centimetri".
Rilievi che continueranno nel garage e nella cantina dove il cadavere sarebbe stato occultato prima di venire riposto in un'intercapedine dietro a dei box. I carabinieri stanno tentando anche il recupero del cellulare della ragazza, che stando al racconto del 30enne si troverebbe in un tombino vicino alla stazione della M3, sempre nei pressi del ritrovamento dei documenti.
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