Porta a Porta, Donato De Caprio sull'omicidio della mamma: "Non so come abbia fatto Stefania Rossolillo ad entrare" - VIDEO

Donato De Caprio, il tiktoker salumiere figlio di Rosa Gigante, ospite a "Porta a Porta" racconta la sua versione sull'omicidio della mamma, Rosa Gigante, la 72enne di Pianura morta dopo essere stata uccisa dalla vicina: "Non mi sono fatto un'idea di cosa sia successo. Stavo lavorando ed ho avuto una telefonata da mio figlio che la nonna non si sentiva bene, mio figlio non riusciva a parlare perché è un bambino, e la signora del piano di sotto mi ha detto, vieni a casa che tua mamma non sta bene", racconta l'imprenditore.

Donato De Caprio a "Porta a Porta": "Non ho avuto nemmeno il tempo di vedere mia mamma"

Un racconto straziante quello di De Caprio che rivela come una volta arrivato a casa non abbia "avuto nemmeno il tempo di vederla né di entrare perché c’era già la polizia che aveva sbarrato tutto”. Vespa gli chiede del perchè Stefania Rossolillo, la vicina di casa, avesse compiuto una tale azione: "È anche la mia domanda. Mia mamma è una non vedente certificata, chiusa in casa con le mandate. Apre solo a me e a mia sorella. Mia mamma è sempre sola. Noi andiamo tutti a lavorare, va mia moglie a trovarla".

Ma come ha fatto Rossolillo, killer della mamma di De Caprio servitasi di un tubicino dell'aerosol per ucciderla, ad entrare? De Caprio anche qui non trova risposte: "Boh. Questa è la mia domanda. Quando io vado a bussare le dicevo 'mamma sono io'. Lei essendo di vecchio stampo si sistemava e poi apriva la porta". Un quesito sul quale stanno tuttora lavorando gli inquirenti.