Covid, Crisanti: "La maggior parte dei morti sono persone vaccinate", il VIDEO

"I 447 morti Covid di ieri sono per la maggior parte persone vaccinate". A dirlo è il microbiologo Cristanti che, al programma L’Aria che Tira, ha affermato: "Come si è visto dai dati dell'Iss, le persone non vaccinate che muoiono in terapia intensiva saranno 20/30 al giorno", un numero inferiore rispetto al resto dei decessi "che sono per la maggior parte persone vaccinate vulnerabili".

Crisanti: "La maggior parte dei morti sono vaccinati fragili"

Il microbiologo Andrea Crisanti, dalla Merlino al programma L'Aria che tira ha spiazzato il pubblico affermando che la maggior parte dei decessi nelle terapie intensive riguarda persone "vaccinate vulnerabili".

Crisanti tocca anche il problema della curva dei contagi e di occupazione degli ospedali che "è sfasata di 15-20 giorni: i decessi di oggi riflettono il picco di contagi che c'è stato 20 giorni fa." "All'inizio l'unica arma che avevamo erano le restrizioni sociali, - continua Crisanti- poi siamo arrivati ai vaccini e abbiamo usato sia vaccini che restrizioni in misura più bilanciata. Adesso siamo in una nuova fase in cui dobbiamo proteggere le persone vulnerabili perché il virus non andrà via, e i 447 morti di ieri ci ricordano una cosa: che sono per la maggior parte persone vaccinate, perché le persone che muoiono in terapia intensiva non vaccinati saranno 20/30 al giorno, come si è visto dai dati dell'Iss. La maggior parte dei decessi sono persone vaccinate vulnerabili. Il nostro compito in una situazione di endemia è quello di proteggere queste persone, perché altrimenti l'effetto netto sarà una diminuzione della vita media".