09 Dicembre 2020
Vaccino coronavirus (foto Pixabay)
L'autorità nazionale di controllo sui farmaci (Mhra) ha raccomandato interrompere la vaccinazione anti Covid per chi abbia alle spalle una storia di "significative" reazioni allergiche. L'allerta è stata diramata dopo che due operatori del sistema sanitario nazionale britannico, il Nhs, hanno manifestato reazioni ''avverse'' dopo che gli era stato somministrato il vaccino anti coronavirus. Entrambi avevano "una storia significativa di allergie".
"Non voglio pregiudicare il lavoro dei nostri esperti sui vaccini di Pfizer e Moderna, ma posso anticipare che la visione preliminare dei dati che abbiamo ricevuto il primo dicembre è positiva per quanto riguarda efficacia e sicurezza". Così la direttrice dell'Ema, Emer Cooke, in un'intervista a Repubblica e ad altri quotidiani internazionali.
"Probabilmente - ha aggiunto - ci esprimeremo il 29 dicembre per Pfizer e il 12 gennaio per Moderna. Dobbiamo ancora controllare la qualità della catena di produzione e la capacità delle aziende di preparare il rimedio su larga scala. Su questi aspetti i nostri esperti hanno domandato informazioni addizionali, così come abbiamo chiesto ulteriori dettagli sulla sicurezza. È uno scambio di informazioni costante, che svolgiamo su base giornaliera".
"In Europa il processo di autorizzazione è indipendente, non ci sentiamo sotto pressione politica - ha rassicurato Cooke - la pressione semmai è scientifica perché vogliamo essere certi di fare il meglio per i cittadini". In merito a possibili effetti collaterali, "con l'autorizzazione predisporremo misure stringenti di monitoraggio su tutta la popolazione, inclusi gli anziani".
"I produttori dovranno farci rapporto su qualsiasi evento negativo - ha aggiunto - e ogni mese dovranno inviarci i dati sull'andamento delle vaccinazioni. Così potremo capire se eventuali casi sono legati alla vaccinazione, a particolari". Chi dovrà ricevere per primo il vaccino "è una decisione che spetta alle autorità nazionali. Ma dobbiamo dire subito che il vaccino non è una bacchetta magica, la popolazione - evidenzia - dovrà continuare a seguire tutte le restrizioni come mascherina, igiene e distanziamento perché all'inizio non ci saranno dosi per tutti e anche dopo, ancora per un certo periodo, fino a quando l'impatto del vaccino non sarà del tutto chiaro".
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