10 Novembre 2020
Sembra mancare sempre meno alla messa a punto del vaccino anti-Covid. Nel nostro Paese potrebbe arrivare a gennaio.
L'Italia, in gran segreto, grazie ad un patto segreto - scrive la Repubblica - tra i vertici della Pfizer e il ministro della Salute Speranza, è riuscita a prenotarne 3,4 milioni di dosi, che serviranno per vaccinare 1,7 milioni di cittadini. Non basterà infatti una singola puntura a persona per ottenere l'immunità ma ce ne vorranno due. All’Italia spetterà quasi certamente il 13,5% del totale della prima tranche.
Come organizzare la più grande operazione di vaccinazione su larga scala della storia dell’umanità - prosegue Repubblica - è oggetto del lavoro della commissione istituita al ministero. I problemi logistici, oggetto dell’incontro ultrariservato con il ministero, sono imponenti: dove e come conservare milioni di vaccini, come trasportarli in sicurezza e dove effettuare le punture. L’esercito si occuperà del trasporto, forse di allestire alcune delle strutture necessarie a somministrare il vaccino. Si partirà, come detto, dal personale sanitario e dalle Rsa. Tutti i dettagli finiranno nel piano che Bruxelles pretende il prima possibile dai governi.
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