13 Ottobre 2020
Fonte: pixabay
Tumore al polmone confuso con coronavirus? Migliaia di malati affetti da tumore al polmone potrebbe essersi visti rispondere con la diagnosi sbagliata perché i sintomi della malattia sono simili a quelli del Covid-19. A dirlo sono gli esperti nel Regno Unito che affermano che nell'ultimo anno 3 milioni di persone hanno perso i test fondamentali di individuazione del tumore proprio perché hanno confuso i sintomi della malattia con quelli del Coronavius.
Dopo la diagnosi di Covid- 19 i malati avrebbero provveduto a isolarsi invece di andare a fare lo screening. Il Cancer Research UK, un istituto di ricerca e sensibilizzazione sul cancro che si occupa di ridurre il numero di decessi (rivela il Dailymail), teme che questo possa causare fino a 35.000 morti in più in un anno. Perché? Perché gli ospedali hanno praticamente annullato (insieme ad altre procedure) tutti i controlli e le operazioni con l'obiettivo di far fronte alla crisi determinata dal coronavirus.
I ricoveri di urgenza per il cancro ai polmoni sono diminuiti del 50% quest'anno. A dirlo è sempre il Cancer Research UK. I sintomi comuni della malattia possono presentarsi sotto forma di una tosse persistente, della mancanza di respiro e di mancanza di energia. Sono esattamente gli stessi sintomi individuati come principali nei pazienti positivi al Coronavirus. Da qui il timore degli esperti: i malati di cancro ai polmoni stanno aspettando troppo per affrontare un trattamento, credendo di avere il Covid-19.
Ai sospetti di positività al coronavirus viene detto di autoisolarsi e di evitare il contatto con gli altri. Soprattutto gli viene indicato di effettuare il tampone. La carenza di tamponi ha fatto si che in molti si siano visti rifiutare il test. E i medici intanto consigliavano loro di rimanere in casa per 14 giorni. Si tratta di uno spazio temporale prezioso per chi è affetto da tumore ai polmoni, che potrebbe essere speso per lo screening.
Affrontare precocemente il cancro ai polmoni è fondamentale per aumentare le possibilità di sopravvivenza di qualcuno. Il tasso di sopravvivenza è del 60% tra coloro che ricevono una diagnosi precoce. Spiega sempre il Dailymail, che è stato rivelato che fino a 3 milioni di persone in Inghilterra hanno perso lo screening del cancro dalla fine di marzo. Più di 350.000 persone che normalmente sarebbero state trasferite con urgenza in ospedale con sospetti sintomi di cancro sono rimaste a casa.
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