12 Ottobre 2020
Vaccino (Pixabay)
“La mascherina può aiutare molto se viene indossata da tutti e in maniera corretta. Quando ci si incontra faccia a faccia la protezione è molto elevata se entrambi la indossano, se uno dei due invece non la indossa, la protezione si riduce, se nessuno la indossa è probabile il contagio". Lo ha detto, Ranieri Guerra, vice direttore generale dell'Organizzazione mondiale della sanita' e componente del Comitato tecnico scientifico, intervenendo a 'The Breakfast Club' su Radio Capital.
"La mascherina indossata all’aperto è una misura simbolo. La gente deve comprendere che non si è più di fronte a un rischio ma ad un pericolo tangibile", prosegue.
Inoltre, il vice direttore generale dell'Organizzazione mondiale della sanità ha affermato che il periodo di quarantena è stato ridotto da 14 a 10 giorni dal momento che "è cambiato l'accumulo delle evidenze scientifiche che abbiamo. Abbiamo l'evidenza che la percentuale di rischio, anche di chi resta positivo, diminuisce drasticamente. E poi c’è il tampone". "la quarantena di 10 giorni la fanno anche altri grandi paesi europei. Altra cosa - ha concluso - è l'isolamento dei casi positivi" continua Guerra.
"C’è un documento preparato dal Cts preparato che si basa su diversi scenari possibili ma oggi la
situazione è ancora abbondantemente sotto controllo. E le nuove misure che il governo si appresta a disporre" servono "contro il rischio di una diffusione comunitaria che non c’è ancora. Ancora i focolai sono ristretti, individuati e contenuti". "E' un messaggio di grande allerta perché la maggior parte dei contagi avviene a livello familiare, quando incontri un parente o persone conosciute. Come sia poi applicabile e quanto sorvegliata, si vedrà anche da quanto la gente capisce l'elemento di allarme" continua Ranieri Guerra.
Ranieri Guerra inoltre sostiene che l'annuncio del ministro degli Esteri Luigi Di Maio di avere le prime dosi di vaccino entro la fine dell'anno è 'verosimile': “Credo che sia verosimile perché c'è uno dei vaccini che ha concluso la fase sperimentale che dimostra che il vaccino oltre ad essere innocuo è anche efficace. E' stato preparato il dossier e trasmesso già da 10 giorni al Regolatorio del farmaco; immagino che la procedura avverrà in modo molto rapido. Se l'autorizzazione sarà concessa, poi - ha concluso - sarà esclusivamente un problema industriale, di diffusione commerciale".
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