Coronavirus, Montesano: 'Mascherina dannosa, non mi fido dei medici scelti dalla tv'

'Critico e curioso' sono gli aggettivi con i quali l'attore romano Enrico Montesano si definisce, nel corso di un'intervista a La Stampa. "Sono critico rispetto ad affermazioni apocalittiche, perché sono un uomo curioso che non si ferma alla prima osteria ma vuole saperne di più" ribadisce Montesano, che domanda: "Sarò libero di non fidarmi dei medici scelti dalla tv?" e poi incalza: "Qualcuno lo dovrà dire che il re è nudo. Oppure no? Il pensiero unico non mi è mai piaciuto".

Montesano torna a parlare della manifestazione 'No Mask' programmata per domani, sabato 10 ottobre, a Roma. I promotori di tali iniziative non negano l'esistenza del Covid, ma attaccano il governo per il modo in cui sta gestendo la pandemia, come loro stessi affermano. "Le misure sono sproporzionate e sbagliate" attaccano i 'No Mask': "sospendono la democrazia".

É proprio Enrico Montesano ad aderire a tale iniziativa, ma - come dichiara a La Stampa - decide di non partecipare alla manifestazione "il che è molto diverso" sostiene l'attore, che asserisce: "Io non sono negazionista. Non diciamo assurdità. Io credo nell'Olocausto e nei milioni di morti che il nazismo ha prodotto e per rispetto a questi morti e a una tragedia enorme non userei mai un termine del genere".

"Al contrario io credo nel Coronavirus , credo che bisogna mantenere una giusta distanza dal nostro vicino perché alitare addosso alle persone è scorretto sotto tutti i punti di vista" prosegue l'attore nell'intervista rilasciata a La Stampa.

Se da una parte Montesano è d'accordo sul mantenimento delle distanze di sicurezza, dall'altra afferma con fermezza che - secondo il suo parere - le mascherine sono dannose. "Credo che le mascherine vadano portate nei luoghi chiusi, ma all’aperto non credo che ci proteggano dalle polveri sottili, dalle polveri d’amianto e dunque anche dal virus. Attraverso i tessuti passa tutto" e poi continua: "Le mascherine sicure al 100% non ci farebbero neppure respirare. In compenso quelle correnti ci fanno respirare la nostra anidride carbonica. In aggiunta alle polveri dell’aria inquinata. Ma perché se vado da solo in riva al mare, o in un parco, mi devo mettere la mascherina? È inutile e dannosa per i miei polmoni".