13 Dicembre 2020
Salvini Conte (foto LaPresse)
"Io non voglio andare al governo con Conte, con il M5S, con il Pd, con Renzi. Ho mandato un whatsapp a Conte dicendo semplicemente 'siamo a disposizione'. Siamo preoccupati in particolare per la scuola, non vorrei che il 7 gennaio si tornasse ai problemi di settembre. Mi ha risposto 'troverò il modo, vediamoci'". Così il leader della Lega, Matteo Salvini, a L'aria di domenica', chiarendo la sua posizione in merito alle voci su eventuali rimpasti che circolano sempre più frequentemente.
"C'è un governo in carica? Sì. E' in grado di risolvere i problemi? No. Cosa facciamo? Tiriamo a campare? No. O questo governo si mette in riga, ascolta il paese e scriviamo insieme le regole - sottolinea Salvini - oppure si facciano da parte. Non si può votare a San Valentino, nel pieno della vaccinazione. Prima si vota e meglio è. Se per qualche mese ci fosse un altro governo, magari di centrodestra, perché no? Tanti in Parlamento sono stufi delle chiacchiere e delle promesse, darebbero una mano ad un governo di centrodestra. Un Conte-ter? Direi proprio di no, gli italiani hanno già dato. A me poi un governo con Cetto La Qualunque non interessa. Se qualcuno dice 'proviamo un governo di centrodestra' noi ci siamo".
"Io non voglio andare al governo con Conte, con il M5S, con Renzi. Da Conte ci vado con tutto il centrodestra, lavoro per unirlo e allargarlo - precisa il leader della Lega - non per dividere. Voglio risolvere una parte dei problemi delle famiglie italiane, che hanno problemi più normali e concreti di rimpasti. Abbiamo il dovere di dialogare con Conte che è il presidente del Consiglio, poi speriamo che cambi il governo. Intanto abbiamo ottenuto 8 miliardi dal governo per partite Iva, precari, artigiani. Stiamo ottenendo aiuti per le associazioni di volontariato".
Quanto al Recovery Fund, Salvini avverte: "Non arriveranno 209 miliardi tutti insieme, l'anno prossimo ne arriveranno 17 se va tutto bene. Sono soldi che dovremo restituire, quindi è fondamentale che vengano spesi bene e serve un governo in grado di farlo. Per me è prioritario costruire il ponte sullo Stretto di Messina".
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