Recovery Fund, Mes divide maggioranza: muro M5S

É durata più di due ore la riunione della maggioranza con i rappresentanti di M5S, Pd, Iv e Leu sul Recovery Fund. Il tavolo - a cui hanno partecipato anche i capigruppo dei 5 Stelle, Andrea Orlando, Maria Elena Boschi, Peppe De Cristoforo e Cecilia Guerra - per il momento ha toccato 4 punti sugli 8 previsti in agenda.

Dopo l'incontro con il premier Conte, i leader della maggioranza hanno discusso di politiche del lavoro e ricerca nella scorsa riunione, mentre oggi di salute e ambiente.

Proprio a proposito della questione salute è entrato in discussione anche il Mes, ripresentandosi così le solite divergenze. Prima Iv e poi Pd hanno posto il tema sul tavolo di confronto: "Se per i fondi del Recovery occorre attendere, perché non attingere subito al Mes?" ha domandato la Boschi.

"Discussione quasi impossibile. Ormai non si ragiona sul merito, è diventata una questione ideologica e difficilmente componibile" ha risposto uno dei partecipanti, riportando le parole all'Adnkronos.

Considerato dunque il dissenso, il tema del Mes è stato messo da parte e rinviato. Intanto si prevede anche un altro nodo: il fisco. Leu infatti è pronta a riproporre il tema della patrimoniale.

"Possiamo anche modificare lo schema dell'emendamento ma almeno va affermato il principio che si possa discutere, in una fase di crisi come questa, del fatto che chi ha di più, debba dare qualcosa di più" si spiega a proposito di un emendamento alla manovra firmata da Nicola Fratoianni.