29 Ottobre 2020
Giuseppe Sala (LaPresse)
Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ritorna sul tema lockdown dopo aver già espresso la sua contrarietà alle ipotesi di una nuova chiusura: «Non voglio rischiare che ci siano fraintendimenti e poca chiarezza in questi giorni critici» afferma nel video pubblicato sui social. «Non c'è un partito del 'no lockdown' rappresentato da me e De Magistris, per esempio, e un partito del lockdown rappresentato dal ministero della Salute. Non è così». Ma la sua posizione resta netta: «Se ci sarà lockdown a Milano, io da sindaco, da padre di questa comunità, voglio essere coinvolto, voglio vedere i dati, voglio essere partecipe della decisione. Non voglio - dice - vedere ipotesi sui giornali, fatte filtrare, anzi comunicate da un consulente del ministero della Salute. Chiedo di essere partecipe».
Il sindaco ritiene che si siano già messe in atto misure dolorose: «Pensate ai ristoratori, ai bar, al mondo dello spettacolo, ai tassisti, allo sport». Nel video, si chiede: «Vogliamo vedere che effetto hanno queste azioni? Vogliamo darci qualche giorno? Perché il giorno dopo si esce già dicendo 'ma poi forse si fa il lockdown'. Se no perché le abbiamo fatte?»
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia