Ue, Lega e FdI astenuti su risoluzione PE su Recovery e Mff

"Legare il 40% degli aiuti agli obiettivi climatici e alla biodiversità è una follia e lo stato di diritto viene ancora una volta usato come una clava contro i governi non allineati". Così il capodelegazione di Fratelli d’Italia al Parlamento Europeo, Carlo Fidanza, annunciando l’astensione di FdI sulla risoluzione sulla risoluzione presentata dalle principali forze politiche dell'Eurocamera relativa alle conclusioni della riunione straordinaria del Consiglio europeo. "Una cosa è certa - aggiunge - oltre i trionfalismi di queste ore rimangono molti problemi da risolvere per far arrivare i soldi subito ed evitare che per farlo le nostre scelte sovrane vengano commissariate. Su questo vigileremo senza sconti”.

Si asterranno anche i parlamentari europei di Lega. "L'accordo raggiunto in sede al Consiglio Europeo - commenta il capodelegazione della Lega, Marco Campomenosi - è macroeconomicamente irrilevante, i benefici presunti per l'Italia ancora non sono ancora determinabili, non sappiamo ancora con quali risorse finanzieremo questi interventi e alcune ipotesi ci preoccupano perchè rischiano di penalizzare alcuni settori produttivi importanti. Al contrario sappiamo già quali sono le raccomandazioni che la Commissione europea farà al nostro Paese: chiederà di tagliare pensioni, sanità, servizi sociali, poi magari ci troveremo tra qualche anno a commentare come, con i tagli alle pensioni italiane, l'Europa abbia finanziato la produzione in Cina di monopattini elettrici".