27 Aprile 2020
Il 4 maggio partirà la fase 2. Il presidente del Consiglio ha spiegato quali sono le regole da adottare per evitare che ci sia una nuova ondata nei contagi. “Inizia la fase 2, ora la convivenza con il virus – ha affermato il Premier. - Sarà fondamentale il comportamento responsabile di ciascuno di noi. Non bisogna mai avvicinarsi, la distanza di sicurezza deve essere di almeno un metro".
Il nuovo Dpcm consente la ripresa delle attività motorie individuali, anche lontano da casa, purchè si mantenga la distanza di sicurezza di almeno un metro dalle altre persone. Prevista anche attività di ristorazione take away. Dal 4 maggio ci si potrà recare nuovamente dai parenti, con l’obbligo di utilizzare la mascherina, di mantenere le distanze e di evitare assembramenti. Nella fase 2 sarà possibile celebrare i funerali con massimo 15 partecipanti, tutti dotati di mascherina e distanza uno dall’altro. Non sarà ancora possibile partecipare alle messe.
Consentito anche l’accesso a parchi, ma con entrate contingentate e obbligo di distanza.
Resta l’obbligo dell’autocertificazione.
Se dal 4 maggio riprenderanno alcuni settori produttivi, fra i quali il manifatturiero, l’edilizia, i cantieri, bisognerà aspettare il 18 giugno per l’apertura del commercio al dettaglio. A partire dal 1 giugno riapriranno anche bar, ristoranti, parrucchieri e centri estetici.
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