Sinner e Coppa Davis, grande abbuffata in tv: la nazionale di Volandri agguanta uno share medio del 25%, ma il tennis torna tra 2 mesi e mezzo
La Sinner-mania potrà nuovamente dispiegare al completo le sue ali solo da metà febbraio, quando il circuito Atp, trasmesso da Sky, proporrà una serie di tornei
L’Italia è reduce da un mese di novembre con la pancia piena di tennis. Il pubblico dei tifosi più accesi ha riempito le tribune con 13 mila spettatori al giorno per le Atp Finals di Torino, vinte da Jannik Sinner, e 10 mila al giorno per le Finali di Coppa Davis a Bologna, vinte dall’Italia. Con ascolti record in televisione, per Rai e Sky in occasione delle Atp Finals, e per Rai e Supertennis per la Coppa Davis.
Le gesta della nazionale guidata dal capitano Filippo Volandri hanno addirittura sconvolto il palinsesto di Rai 1, spostando tg, Affari tuoi, The Voice Senior e chi più ne ha più ne metta, per fare spazio agli incontri di Matteo Berrettini e Flavio Cobolli. Audience da 4-5 milioni di telespettatori medi, share al 25%, insomma, come dice Angelo Binaghi, presidente della Federazione italiana tennis e padel, ormai il tennis se la gioca col calcio come sport più popolare in Italia. Ebbene, dopo questa abbuffata, tuttavia, le prospettive sono di una lunga dieta. La gran parte degli appassionati, infatti, dovrà aspettare almeno due mesi e mezzo prima di rivedere in massa Sinner sul piccolo schermo. Per quale motivo?
Beh, il campione italiano, come tutti i tennisti, ora si concede una lunga vacanza (è volato alle Maldive), per poi riprendere in gennaio con i tornei in Australia. Dove, con tutta probabilità, tornerà per gli Australian Open (dal 18 gennaio al 1° febbraio), primo torneo Slam dell’anno. L’esclusiva tv per gli Australian Open, tuttavia, è di Eurosport, network televisivo di Warner Bros. Discovery che da luglio 2025 non è più visibile su Sky, ma è disponibile solo sulle piattaforme in streaming Discovery+ (in procinto di diventare Hbo Max dal prossimo 18 gennaio), Dazn e TimVision. Piattaforme i cui ascolti non sono rilevati da Auditel, a differenza di Sky, e che, comunque non hanno audience così vaste. Di sicuro inferiori a quelle che poteva assicurare Sky.
In pochi, perciò, potranno seguire le gesta di Sinner agli Australian Open 2026, a meno di clamorose decisioni di Warner Bros. Discovery Italia per dare qualche match in chiaro su Nove.
La Sinner-mania, quindi, potrà nuovamente dispiegare al completo le sue ali solo da metà febbraio, quando il circuito Atp, trasmesso da Sky, proporrà una serie di tornei. Va ricordato che nel 2025 Sinner non ha giocato dal 9 febbraio al 4 maggio causa squalifica per la questione Clostebol, e quindi avrà tutto l’interesse a partecipare al maggior numero di tornei in questo periodo del 2026, per recuperare punti a Carlos Alcaraz e provare a tornare numero 1 della classifica Atp.
Probabilmente i tifosi potranno rivederlo su Sky al torneo Atp 500 di Rotterdam (9-15 febbraio), e poi al 500 di Dubai (23 febbraio-3 marzo), prima della infilata di Atp 1000 a Indian Wells (finale il 17 marzo), Miami (finale il 29 marzo), Monte-Carlo (finale il 12 aprile), Madrid (finale il 5 maggio). E, ovviamente, agli Internazionali di Roma (finale il 17 maggio), dove qualche match, finalmente, verrà proposto pure dalla Rai.
Di Stefano Bastoni
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