12 Marzo 2024
Maurizio Sarri (foto LaPresse)
Maurizio Sarri ha rassegnato le dimissioni da allenatore della Lazio. Una decisione arrivata a sorpresa, anche se già dopo il ko contro il Bayern Monaco si era notata più di una semplice crepa. Il tecnico lascia la squadra al nono posto e lontana dalla zona Europa. La sconfitta di ieri sera, lunedì 11 marzo, contro l'Udinese (1-2) è stata la quarta consecutiva e indubbiamente la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Stando a quanto filtra, la dirigenza laziale avrebbe individuato in Tommaso Rocchi il possibile sostituto da qui alla fine della stagione.
Maurizio Sarri ha rassegnato le dimissioni da allenatore della Lazio. Decisiva la quarta sconfitta nelle ultime cinque partite di campionato, alle quali si aggiunge quella con il Bayern Monaco in Champions League che ha portato all'eliminazione dalla massima competizione europea. Nel post partita, lo stesso Sarri avrebbe più volte ripetuto al gruppo: "Se non mi volete più, parlate chiaro". Nel primissimo pomeriggio era in programma un nuovo colloquio con la squadra, con allenamento alle 15, ma Sarri ha deciso di lasciare l'incarico e la panchina della Lazio.
La Lazio non è riuscita a rialzare la testa contro l'Udinese e ha subito la terza sconfitta consecutiva in Serie A (la quarta complessiva se si considera il ko dell'Allianz Arena contro il Bayern Monaco nelle ultime cinque, ndr). I biancocelesti di Sarri (ieri sera guidati da Martusciello in seguito alla squalifica dell'allenatore) hanno ospitato i bianconeri all'Olimpico uscendo sconfitti con il risultato di 1-2: decisive le reti di Lucca e Zarraga, intervallate dall'autogol di Kamara. La situazione in classifica dei biancocelesti non è semplice: in attesa di capire chi potrebbe essere il nuovo allenatore (si parla di Tommaso Rocchi ad interim), il ko di ieri sera costringe la Lazio al nono posto a 40 punti, a -7 dalla zona Conference League.
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