Scomparsa Peng Shuai: la tennista è stata avvistata
Avvistata come ospite e partecipante ad un torneo in Cina, la tennista cinese Peng Shuai, scomparsa il 2 novembre 2021. Alcuni fonti e foto confermano la sua identità
Continua il mistero che riguarda la tennista cinese Peng Shuai, scomparsa ad inizio novembre. Peng Shuai sarebbe stata avvistata ad un torneo di tennis che si è tenuto negli ultimi giorni in Cina.
La tennista cinese scomparsa, Peng Shuai, è stata avvistata ad un torneo
Peng Shuai sarebbe apparsa come ospite delle Fila Kids Junior Tennis Challenger Finals. A dare la conferma della sua identità sono state delle foto circolate sul app di messaggistica istantanea WeChat. La tennista era vestita con una giacca blu scuro e pantaloni bianchi. Un'ulteriore conferma che la tennista non sia sotto minaccia è stata anche la sua partecipazione ad un torneo agonistico in Cina, nella capitale Pechino. Sul sito ufficiale del torneo si possono vedere delle sue foto. Anche nella giornata di ieri, si sono avute notizie di Peng Shuai attraverso tre foto ed uno screenshot della tennista inviati ad una sua amica su WeChat. Nelle foto Peng Shuai era serena e non sembrava turbata. Le foto sono state divulgate su Twitter da Shen Shiwei, un reporter della Cgtn, il canale internazionale della tv statale cinese Cctv e commentate dal giornalista Hu Xijin, direttore del Global Times.
La vicenda relativa alla scomparsa di Peng Shuai
Peng Shuai aveva denunciato il 2 novembre 2021 di essere stata abusata sessualmente dal ex vice premier cinese e membro di alto rango del Partito comunista cinese, Zhang Gaoli. Le violenze sessuali risalgono a circa 10 anni fa. La tennista ha scritto un lungo post sul Social Network cinese Weibo, che dopo pochi minuti è stato rimosso dalla piattaforma. Un grosso affronto per la classe politica cinese che non aveva mai subito uno scandalo di questo tipo. Né il governo cinese né l'ex vice premier hanno commentato la vicenda. Una presa di posizione forte è stata presa dalla WTA, circuito si tennis agonistico femminile. Il CEO della WTA Steve Simon aveva fatto sapere che se non si fosse fatta luce sulla vicenda loro sarebbero stati pronti a rompere ogni rapporto con la Cina e quindi annullare tutti gli eventi tennistici previsti per il 2022 in Cina.