Separazione Grimaldi - Resca, l'avvocato Puglisi al GdI: "Chillemi ha pagato al posto di Eugenio €8mila di assegno per i figli, lui si dice impoverito"

Lo storico difensore di Veronica Resca, Lorenzo Puglisi, intervistato da Il Giornale d'Italia: "Eugenio Grimaldi sta mettendo in atto una strategia, forse un po' maldestra, per apparire impoverito a causa del fatto che aspetta un bambino dalla Signora Chillemi e, asseritamente, del fatto che non riceverebbe più dal padre le sovvenzioni che riceveva prima"

Continua ad essere turbolenta la separazione tra Veronica Resca ed Eugenio Grimaldil'erede del Grimaldi Group e attualmente Executive Manager dell'azienda fondata nel 1947 e specializzata nel settore del trasporto marittimo delle merci e del collegamento passeggeri. La coppia ha avuto due figliEmanuele Filippo che oggi ha 11 anni e Iliana che di anni ne ha 10.

Il tribunale di Napoli ha confermato l'ordinanza che aveva disposto un versamento da parte di Grimaldi a Veronica Resca dell'importo di 13mila euro mensili a titolo di mantenimento (5mila euro per ciascun figlio e 3mila euro per la ex moglie). Tuttavia, di recente, l'imprenditore napoletano si "è dichiarato impoverito", come fa sapere a Il Giornale d'Italia l'avvocato Lorenzo Puglisidifensore storico di Veronica Resca, il quale aggiunge che, nell'ultimo mese, è stata Francesca Chillemi, attuale compagna di Grimaldi e in attesa della loro prima figlia insieme, ad "effettuare direttamente un bonifico alla Signora Resca di 8mila euro su 13 mila, che Grimaldi deve dare mensilmente alla ex moglie". Il legale ha parlato di una "strategia messa in atto (dall'imprenditore, ndr) per apparire impoverito", ricordando che il padre di Eugenio, Emanuele Grimaldi, è presidente dell'Associazione mondiale degli armatori e la Grimaldi lines ha conti in grande salute: nel 2023 i ricavi hanno superato i 5 miliardi di Euro con un ebitda di 1,8 miliardi ed un profitto di 483 milionidi Euro.

L'avvocato di Veronica Resca: "Eugenio Grimaldi vuole apparire impoverito"

"Eugenio Grimaldi ha perso il secondo grado in Corte d'Appello, quindi il Tribunale di Napoli ha confermato l'ordinanza che aveva disposto 13mila euro mensili a titolo di mantenimento. Ora sta mettendo in atto una strategia, forse un po' maldestra, per apparire impoverito a causa del fatto che aspetta un bambino dalla Signora Chillemi e, asseritamente, del fatto che non riceverebbe più dal padre le sovvenzioni che riceveva prima". Così l'avvocato di Veronica Resca, Lorenzo Puglisi, a Il Giornale d'Italia.

"Eugenio Grimaldi è un campione di equitazione, partecipa a gare in giro per l'Europa e per il mondo, hobby che lo sta impegnando anche in queste settimane. Giovedì scorso, lui è stato in un agriturismo a Montefalco, in Umbria, per seguire un concorso di salto ad ostacoli a cavallo organizzato dal centro Ippico Montefalco in provincia di Perugia. Poco tempo fa, ha partecipato al concorso del Jumping Verona, sulle cui tribune erano state paparazzate insieme Francesca Chillemi e Iliana, la madre di Eugenio. Lui, inoltre, è presidente della Accademia Equestre Acquaviva a Roma, costituita da lui insieme al fratello Guido e al loro padre, Emanuele Grimaldi, nel maggio del 2024".

"Tenderemmo ad escludere che si tratti di un problema oggettivo di mantenimento visto che fa parte di una famiglia che ha ha un'azienda in grande salute, quindi sembra una situazione un po' surreale - ha precisato l'avvocato Puglisi -. Da parte nostra c'è sempre stata la disponibilità a un dialogo costruttivo, ma se ci scontriamo contro questi giochini legati a un presunto impoverimento e ad elargizioni da parte della Signora Chillemi che non ha nessuna responsabilità nei confronti della Signora Resca, spiace un po'. Si asseconda un disegno che lascia un po' il tempo che trova".

In merito al versamento di 8mila euro da parte di Francesca Chillemi a Veronica Resca, Puglisi precisa: "Questa circostanza è accaduta per la prima volta questo mesein concomitanza con quello che ci era stato raccontato dai suoi legali e cioè che lui non ha più i soldi di prima e si è impoverito".

Le tensioni fra Grimaldi e la ex moglie non riguardano solo l'aspetto civile legato al mantenimento dei figli, ma anche quello penale. In una recente udienza, il gip ha disposto un "supplemento di indagine", come riferito infine dal difensore di Resca, per capire se alcuni comportamenti tenuti da Eugenio Grimaldi in questa fase di separazione possano configurare fatti penalmente rilevanti.