15 Giugno 2023
fonte: vogue
L'industria cinematografica e politica piange la scomparsa di Glenda Jackson, l'acclamata attrice inglese che ha conquistato due premi Oscar durante la sua carriera. L'annuncio della sua morte è stato dato dal suo agente, Lionel Larner, il quale ha comunicato che Jackson è spirata serenamente nella sua residenza di Blackheath, a Londra, questa mattina, circondata dalla sua amata famiglia, dopo una breve malattia.
Nata a Birkenhead, vicino a Liverpool, in una famiglia operaia, Glenda Jackson ha mosso i primi passi nel mondo del teatro con la pièce di Terence Rattigan, "Tavole separate". Nel 1956, ha fatto il suo debutto sul grande schermo nel film "The Extra Day" e successivamente si è unita alla Royal Shakespeare Company, collaborando con il regista Peter Brook in numerose produzioni teatrali, tra cui la memorabile interpretazione di Charlotte Corday nel "Marat/Sade" di Peter Weiss, che ha portato anche sul grande schermo nel 1967.
È stato nel 1971 che la sua straordinaria bravura ha ottenuto il primo riconoscimento dell'Academy Award per il suo ruolo in "Donne in amore", seguito da un secondo Oscar nel 1974 per "Un tocco di classe". Nel 1992, ha scelto di intraprendere la carriera politica e ha servito come deputata laburista alla Camera dei Comuni per il collegio di Hampstead and Kilburn fino al 2015.
Nonostante l'impegno politico, Jackson ha sempre mantenuto viva la sua passione per le arti performative. Nel 2016, dopo un lungo ritiro dalle scene, ha stupito il pubblico con la sua interpretazione di Re Lear all'Old Vic di Londra. Nel 2018, ha fatto un trionfante ritorno a New York dopo trent'anni di assenza, recitando nell'opera teatrale di Edward Albee, "Tre donne alte", per la quale ha vinto il prestigioso Tony Award come migliore attrice protagonista.
Glenda Jackson ha lasciato un'impronta indelebile nel mondo dello spettacolo, ricevendo numerosi riconoscimenti, tra cui due Premi Emmy, due Premi Bafta e un Golden Globe. La sua straordinaria carriera ha influenzato generazioni di attori e attrici, lasciando un'eredità artistica che sarà ricordata per sempre.

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