Cdc, Jim O'Neill direttore ad interim dopo licenziamento "pro-vax" Monarez, lui nel 2021: "Idrossiclorochina più efficace del vaccino Covid"

La sua nomina si è resa necessaria dopo che Trump aveva lanciato la precedente direttrice Susan Monarez, non allineata con la Casa Bianca sulle politiche dei vaccini

La Casa Bianca ha nominato Jim O'Neill nuovo direttore ad interim del Cdc, il centro che negli Stati Uniti si occupa del controllo e della prevenzione delle malattie e che fa capo al dipartimento della Salute. Una scelta obbligata dopo il licenziamento della "pro-vax" Susan Monarez, contraria alla nuova linea sui vaccini adottata da Kennedy Jr. E O'Neill promette di seguire questa linea che considerando che è il vice proprio di Kennedy Jr al dipartimento della Salute. Una scelta "conservativa" che dovrà portare poi ad annunciare un nuovo direttore o direttrice.

Cdc, Jim O'Neill direttore ad interim dopo licenziamento "pro-vax" Monarez

Nuovo cambiamento in vertice al Cdc dopo il licenziamento di Monarez, durata meno di un mese. Jim O'Neill è stato infatti nominato dalla Casa Bianca direttore ad interim. La notizia della nomina è contenuta in un messaggio di Kennedy allo staff dei Cdc, che insiste sull'auspicio di "ricostruire questa istituzione riportandola a ciò che avrebbe sempre dovuto essere: custode della salute e della sicurezza dell'America".

O'Neill è uno scettico del vaccino Covid, così come Kennedy Jr. Nel 2021 aveva infatti affermato come l'idrossiclorochina fosse più efficace del siero, una posizione presa da tantissimi altri medici e scienziati e ribadita anche in diversi studi. Aveva anche dichiarato che il nome "Covid" nascondeva in realtà "la vera origine del virus, rendendo più difficile studiarlo ed elaborare una risposta".

O'Neill non è un medico, ma porta con sé un bagaglio di esperienza nel settore biotech, nella gestione di programmi su scala nazionale e nella sanità pubblica maturata durante la sua carriera al Dipartimento della Salute e grazie ad investimenti in ambito tecnologico e medico-scientifico. 

La sua nomina si è resa necessaria dopo che Trump aveva lanciato la precedente direttrice Susan Monarez, non allineata con la Casa Bianca sulle politiche dei vaccini. Politiche che hanno già portato a novità importanti, come lo stop alla raccomandazione del vaccino Covid alle donne incinte e ai bambini sani.

In merito al suo licenziamento, la portavoce della Casa Bianca Karoline Leavitt ha dichiarato: "Monarez non era allineata con la missione del presidente Trump di rendere l'America di nuovo sana".