Trieste, Enzo Mazzaro e il caso dell'operazione senza vaccino Covid: il giuramento di Ippocrate sostituito da quello a Big Pharma

IPPOCRATE, BIG PHARMA E LE “TOGHE ROSSE“

E’ ormai notizia diffusa sui quotidiani e sui social che un tale Dott. Enzo Mazzaro dell’Ospedale ”Cattinara” di Trieste ha rifiutato un urgente intervento cardiochirurgico ad un paziente con gravi patologie cardiache e a rischio di vita, per il fatto che questi, giustamente, si è rifiutato di farsi “vaccinare” per il covid, come preteso da Mazzaro Enzo, per l’influenza (che è la stessa cosa del covid) e per l’herpes zoster.
Vien da pensare che il famoso giuramento di Ippocrate sia stato sostituito dal nuovo giuramento a Big Pharma.
La pretesa del Mazzaro Enzo (prima ignoto ai più) non trova alcun fondamento nella legge e contraddice le buone e doverose pratiche mediche e chirurgiche nei casi di gravità e di urgenza.
A fronte di questo le sempre solerti “toghe rosse” (e ce ne sono, ahimè, anche a Trieste) rimangono silenti e pare non abbiano nulla da eccepire anche se una inconsulta decisione medica mette a rischio di vita il paziente. Forse è che le “toghe rosse” intervengono puntualmente e con grande impegno quando il reato perseguito viene poi ritenuto dal Tribunale come “fatto che non sussiste”, come di recente è successo a Palermo nell'assurdo processo a carico di Matteo Salvini. A Catania la situazione è cambiata con le dimissioni della Dott.ssa Apostolico. Aspettiamo le dimissioni della Dott.ssa Albano Silvia di Roma a sua volta smentita dalla Corte di cassazione. Come tutti sanno, non sono un ipocrita e meno che mai un opportunista, ed è per questo che pur in questo giorno di Natale che dovrebbe ispirare alla bontà e al perdono, io auguro a questo Dott. Enzo Mazzaro di trascorrerlo nel modo peggiore (e così i giorni a seguire). Sarei lieto di difendere (e ovviamente gratuitamente) la povera vittima di Trieste per contribuire ad una giusta condanna penale di questo Mazzaro Enzo. Che Dio abbia pietà di lui.

Di Augusto Sinagra.