18 Giugno 2024
Al Congresso Mondiale di Oncologia (ASCO) è stato lanciato un allarme per quella che è stata definita dagli esperti una vera e propria "pandemia di cancro" tra i giovani sani. Solo negli Usa è stata superata la soglia di 2 milioni di nuovi casi nel 2024 e ogni giorno in Italia si contano oltre 1000 diagnosi di tumore.
Ciò che preoccupa maggiormente gli esperti è che tale incremento dei casi di cancro riguarda soprattutto le persone giovani, al di sotto dei 54 anni di età. Una ricerca dell’Università di Sant’ Louis, incrociando i dati di quasi 150.000 persone tra 37 e 54 anni inserite in un ampio registro chiamato UK Biobank, ha scoperto l’età biologica non corrispondeva a quella anagrafica e si rilevava un invecchiamento precoce. Rispetto alle persone che presentavano minor tasso di invecchiamento, i soggetti con punteggi più alti avevano rischio doppio di cancro ai polmoni a esordio precoce, un incremento del rischio di oltre il 60% per tumore gastrointestinale e di oltre l’80% di cancro all’utero.
L’allarme riguarda anche l'Italia. Saverio Cinieri, presidente di Fondazione AIOM (Associazione Italiana di Oncologia Medica) ha affermato: “Siamo in una vera e propria pandemia di cancro: ogni giorno in Italia 1.000 persone ricevono una diagnosi di un tumore”.
Particolarmente inquietante è poi l’aumento nel 2021 e 2022 della mortalità per cancro rispetto ai 10 anni precedenti, in cui era in costante diminuzione, che si è registrato nell’età 15-44 anni in Inghilterra, Stati Uniti e soprattutto in Giappone. Proprio qui è stato di recente condotto un importante studio sulla possibile correlazione tra il notevole aumento dei casi di cancro nei giovani (e l'acutizzazione delle malattie pregresse con conseguente morte precoce) e il vaccino Covid. Gli esperti che hanno condotto la ricerca hanno evidenziato una aumentata mortalità per tutti i tipi di tumori e per alcuni tipi specifici di cancro, vale a dire il cancro ovarico, la leucemia, la prostata, il cancro del labbro orale, faringeo, del pancreas e della mammella. Questi aumenti sono stati osservati nel 2022, dopo che 2/3 della popolazione giapponese aveva ricevuto la terza dose di vaccino Covid.
Secondo gli autori, il motivo è che tutti questi tipi di cancro sono particolarmente sensibili al fattore estrogeno alfa che viene aumentato dalla presenza della proteina Spike. Ciò comporta due conseguenze gravi. La prima è un'aumentata possibilità nelle persone sane di sviluppare il cancro, la seconda è un'aumentata probabilità nelle persone che già soffrono di cancro di morire precocemente, in particolare per uno sviluppo repentino e aggressivo della malattia o per l'acutizzazione di una malattia scomparsa in precedenza o tenuta sotto controllo.
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