11 Giugno 2024
Youtube ha bloccato una mia intervista dove dico che i vaccini hanno fatto più vittime del virus che dovevano debellare. Non lo dicevo io, citavo una ricerca del British Journal of Medicine, citato da “la Verità”, che subito si è autosmentito in modo grottesco: “Sì, c’è scritto così ma siamo stati fraintesi”. Youtube pertanto ha ragione. Mi spiace per la mia amica Beatrice Silenzi, autrice del canale, messa in punizione una settimana, ma le cose a dirle come stanno c’è solo da rimetterci. La motivazione censoria di youtube è di quelle squisite: “i vaccini non hanno effetti negativi perché lo dice Tedros il capo della OMS”. E più non dimandare. Tedros dice anche che presto arriverà una nuova pandemia, ogni due per tre lo dicono, l’ultima pochi giorni fa, ci hanno provato con la Sars o non so quale altra peste rediviva, poi anche la OMS, come il BJM, si è dovuta autosmentire, la vittima, unica, era un ottuagenario con dieci o quindici patologie in corso. Ma l’importante è tornare alla carica, trovare sempre un nuovo spauracchio, sia il vino della Antonella Viola o i pappataci della Ilaria Capua. Sono tornati anche i virologi-utilité, ma ogni volta che si azzardano a presentare i loro librini inutili vengono contestati come l’ex ministro Speranza il quale, roso dalla frustrazione, ha preso a querelare i libri che lo criticano e che vendono, a differenza del suo. Ma anche la sua sostenitrice Cecilia Strada, l’ereditiera che a Rho rideva in faccia a una parente di vittima, è stata eletta a Bruxelles dove prenderà 3 milioni in 5 anni, benefit esclusi. Youtube detta la linea, quello che dice il potere dei Tedros, delle Ursula, non si discute, se uno lo discute sparisce, evapora nei vapori della rete, dei bit che ci spacciarono per nuova democrazia ed erano invece i nemici più insidiosi della democrazia, da tirar su e vaporizzare a piacimento. In Iran la rivoluzione verde fallì perché i manifestanti, gli oppositori usavano darsi appuntamento via Twitter, senza pensare che lo usava anche il regime degli ayatollah che ad ogni raduno gli faceva trovare le guardie che se li portavano via e nessuno li avrebbe più visti. Come i bit democratici della rete. C’è ancora qualcosa che si possa dire di antagonista al potere dei filantropi carnivori, dei finanzieri globali? Come no, basta che nessuno ti ascolti; per esempio che in America il Congresso dopo averlo spremuto a dovere ha mandato la seguente letterina a Fauci, lo Stranamore del laboratorio sperimentale di Wuhan: "Il 3 giugno 2024, lei ha testimoniato davanti alla Commissione del comitato di sorveglianza che lei non ha avuto un ruolo nella spinta a minimizzare la teoria della fuga del virus dal laboratorio. Questo appare falso. Il Comitato sostiene che hai preso parte a una cospirazione tra i livelli più alti del NIAID per distruggere o nascondere documenti sulle origini del virus con condotte ufficiali cancellando documenti nel tentativo di evitare i FOIA e la divulgazione pubblica al popolo."
Roba da scatenare una rivoluzione, ma chi muore giace, chi vive si dà pace o si cura, e chi viene eletto va a Strasburgo, a Bruxelles a praticare “la lotta dall’interno”, trovata leninista con cui mettersi a posto la coscienza. Le elezioni europee dovevano servire a sbaraccare la famigerata maggioranza Ursula, fautrice di vaccini tossici e di reclusioni dittatoriali: la coalizione Ursula ne esce malconcia ma, siccome hanno vinto tutti, si capisce subito che resterà al suo posto col puntello di tutti a cominciare dai presunti entristi, dal generale grafomane Vannacci alla cacciatrice di nazisti Salis. Dice l’Unione Europea: nuove pandemie arriveranno, fidatevi, basta solo aspettare e la prossima volta faremo sul serio. Poi si possono citare i Malone, i furono Montagnier, si può piangere sulla memoria del povero De Donno ma le cose stanno come stanno e non cambiano, si ripetono nell’eterno ritorno del peggio. Dicono a me che denuncio un cancro vaccinale: ma allora non c’è speranza? No, dico io, nessuna speranza. E mi guardano non so se più con sgomento o con odio, ma questo cosa ci mette a crepare, ma deve proprio toglierci le residue illusioni? Ma io ormai sono come uno che è già morto anche se respira, faccio la vita di prima, dico prima del linfoma, ma adesso come dietro un vetro smerigliato, vetro antiproiettile contro le emozioni, non mi arriva più niente, perfino il mare, antico insostituibile amico, per la prima in vita mia non mi parla, non mi giova.
Come finirà?, mi chiedono ed io, che sarò anche una vecchia carogna ma un minimo ritegno ancora lo conservo, mi trattengo dal rispondere che è già finita, che siamo tutti finiti, anche i sani veri o presunti che non hanno ancora scoperto di essere malati. Mi diceva via chat un’amica medico che ha preferito lasciare l’Italia per salvare i figli: “Avevo capito, vagamente, cosa stava succedendo già ammalandomi io, una cosa breve, ma mai provata prima, la sensazione di una bestia che mangiava dentro, il corpo staccato dalla volontà”. È esattamente quello che poi avremmo sperimentato coi vaccini, pozioni sconosciute per curare un morbo sconosciuto. Se poi era sconosciuto. Anche su questo le ammissioni dei Fauci e dei fabbricatori di veleni si affastellano, ma per youtube, per i social non esistono come non esistono i venticinque, trenta milioni di morti a seguito di plurime somministrazioni. I vaccini salvano, i cambiamenti climatici ci sono e fa sempre più caldo. Ho letto su uno di questi meteositi farlocchi: “Vi spiego perché pur avendo fatto 12 gradi tutto il mese, maggio è stato il più torrido di tutti i tempi”. E sotto c’è una faccia con un nome che se la cerchi in giro non esiste, non si trova da nessuna parte. Ma questi non spariscono, sono sempre lì, passano in pochi minuti da “arriva il caldo sahariano” a “è allarme gelo polare”. Avendo rinfacciato al conduttore Tozzi, quello che sfoggia cavigliere e anelli pedestri, le sue topiche climatiche, in men che non si dica X mi ha bannato, come si dice, mi ha cancellato il profilo e ho dovuto aprirne un altro. Senza spiegazioni, sono evaporato e basta. “Gli algoritmi” dicono, ma gli algoritmi sono il grande alibi dei censori e dei democratici che spediscono i loro provocatori a segnalarti in massa. Le mie conferenze di denuncia girano, ma non su youtube e simili, dove durerebbero meno di un’ efimera, li trovo sparpagliati per questi canali dai nomi roboanti dove non va quasi nessuno e comunque solo complottisti. In rete la solita ecatombe quotidiana di giovani in salute, particolarmente nelle Marche dove pare ci abbiano rifilato partite di sieri fra i più tossici, ma la principessa Kate, che si cura un turbocancro, si è fatta vedere col marito William al supermercato, sta bene la principessa, tutto a posto, lo vedete allora che i vaccini fanno bene?
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia