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Salute: la scuola di ottica e optometria di Firenze (SIOO) promuove la campagna solidale #vediAMOcibene

L’iniziativa prevede visite oculistiche e occhiali gratuiti a 80 persone svantaggiate all’anno. Un progetto promosso da Fondazione Amici per la Vista, Assessorato al Welfare del Comune di Firenze, con il patrocinio di Fondazione Confcommercio Toscana Onlus

23 Novembre 2023

SIOO

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Visite da parte di medici oculisti e approntamento di occhiali da vista completi gratuiti a 80 persone con basso reddito, segnalate dai Servizi sociali del Comune e dalle associazioni che si occupano di sostenere persone in stato di bisogno, per dare a tutti la possibilità di tutelare il proprio benessere visivo. È l’iniziativa #vediAMOcibene, messa in campo dalla Scuola Internazionale di Ottica e Optometria di Firenze (SIOO) in occasione del suo decennale. SIOO è la scuola internazionale di ottica e optometria che dal 2013 a Firenze, all’interno della stazione di Santa Maria Novella, offre corsi e percorsi formativi nell’ambito tecnico-scientifico dell’ottica oftalmica, rivolgendosi sia a studenti e studentesse che hanno terminato la scuola secondaria di secondo grado, che a professionisti del benessere visivo che desiderano restare aggiornati in un mercato in continua evoluzione. Dai dati interni alla scuola emerge che il 97% degli studenti, con un percorso presso la SIOO, trova lavoro nei primi sei mesi post diploma. La campagna nasce in collaborazione con la Fondazione Amici per la Vista e il Comune di Firenze attraverso l’Assessorato al Welfare rappresentato dall’assessore Sara Funaro, che avrà il compito di segnalare le persone idonee a usufruire del servizio, con particolare attenzione verso le categorie più vulnerabili, come anziani e bambini. A patrocinare l’iniziativa è Confcommercio Toscana. La scuola coinvolgerà otto persone al mese, per un totale previsto di circa ottanta persone all’anno, che potranno accedere a un “servizio per la visione” di altissima qualità. “Vogliamo festeggiare i dieci anni della scuola a Firenze con un’iniziativa di solidarietà perché, troppo spesso, il benessere visivo viene messo in secondo piano rispetto ad altri problemi di salute” - ha spiegato Fabio Casalboni, Direttore didattico SIOO e ideatore della campagna. “L’obiettivo del progetto è anche mettere in contatto i ragazzi della scuola con le reali esigenze di pazienti esterni in modo tale che possano contribuire attivamente alla realizzazione di supporti per la vista. Gli studenti potranno apprendere attraverso un iter completo tutti i passaggi della filiera: dalla visita all’assemblaggio, fino alla consegna dell’occhiale, facendo allo stesso tempo un gesto solidale”. Sarà la Fondazione Amici per la Vista a fornire i materiali necessari alla realizzazione degli occhiali, dalle montature alle lenti oftalmiche.  Obiettivo della Fondazione, è infatti quello di promuovere il benessere visivo e l’importanza della prevenzione, supportando iniziative che puntino al miglioramento delle condizioni visive di tutti e favorendo il dialogo tra i professionisti della vista e le istituzioni. “La scuola internazionale di SIOO è una fucina di talentuosi professionisti della visione di cui Firenze deve andare orgogliosa, ecco perché Confcommercio Toscana l’ha aiutata a nascere e continua a sostenerla. Siamo convinti che solo una preparazione attenta e continuamente aggiornata possa fare la differenza sul mercato per un mestiere come quello dell’ottico optometrista, che richiede grande versatilità, sospeso com'è tra salute, commercio e moda” -  ha sottolineato il Direttore di Confcommercio Toscana Franco Marinoni. “I centri ottici sono presidi della salute visiva e gli operatori vivono con grande responsabilità l’impegno di informare le persone e, se del caso, di invitarle a rivolgersi ai medici per risolvere eventuali problemi visivi. Questa iniziativa dimostra il loro impegno e la loro generosità”. L’iniziativa prende avvio con la segnalazione delle associazioni territoriali dei candidati idonei a usufruire del servizio; la scuola organizza poi la visita oculistica e optometrica previo appuntamento; l’assistito si reca presso la scuola dove verrà preso in carico da un gruppo di lavoro costituito dal medico oculista, il docente optometrista e studenti del corso di optometria, e verrà accompagnato negli ambulatori interni, dove saranno effettuate le visite. Successivamente, verrà affidato a un secondo gruppo di lavoro costituito da un docente optometrista e studenti del corso di ottica, che guideranno l’assistito nella scelta delle montature e delle lenti oftalmiche più idonee e rileveranno i parametri di montaggio individuali necessari per effettuare un corretto approntamento dell’occhiale; questa seconda fase si svolgerà all’interno dello spazio adibito alla simulazione di centro ottico presente all’interno della scuola. Si passa poi alla fase di realizzazione dell’occhiale che si svolgerà all’interno del laboratorio di montaggio ad opera degli studenti del corso di ottica, sotto la supervisione del docente di laboratorio. Infine, il percorso terminerà con la consegna, da parte dei gruppi di lavoro, dell’occhiale completo all’assistito, momento in cui verrà effettuato l’aggiustamento conclusivo e saranno spiegate le corrette modalità di utilizzo.

 

 

 

 

 

 

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