Sperma di uomini non vaccinati contro il Covid, boom di richieste negli Usa "da aspiranti mamme", fondata community per donatori. Una madre: "In arrivo un altro bambino allevato in fattoria e non cresciuto in farmacia”

È boom di richieste di sperma di uomini non vaccinati contro il Covid. Questo tipo di richieste, ricostruisce il giornale britannico Daily Mail, è in pieno exploit. L’impresa non è facile dopo gli anni della pandemia e l’immunizzazione di massa. “C’è qualche donatore in Alabama e dintorni? No vaccino Covid, no malattie sessualmente trasmesse, solo inseminazione artificiale” è scritto in uno degli annunci pubblicati. “Mia moglie ed io vogliamo allargare la nostra famiglia e speriamo di trovare qualcuno che possa aiutarci”. Ma gli annunci nel gruppo tematico sono decine. Tra questi quello di una mamma single di un bimbo di due anni, al quale vorrebbe dare un fratellino.  

Sperma di uomini non vaccinati contro il Covid, boom di richieste negli Usa

“Non mi fido di ‘big government’, di ‘big pharma’” scrive ancora un utente. “Non mi fido di loro e non ho bisogno di iniettarmi cose che non so nemmeno cosa siano”. Sono molti i post che collegano l’iniezione di Covid alla morte dello sperma, per questo la domanda-offerta di sperma 'no-vax' corre sul web. “Sono pochissimi i clienti che richiedono informazioni su donatori non vaccinati” hanno dichiarato inoltre da ‘Cryos’, una delle banche del seme più grandi d’America. Secondo l’inchiesta del giornale britannico c’è invece un nuovo interesse per i donatori non vaccinati sui gruppi Facebook negli Stati Uniti.

Sono già tante le recensioni positive, mamme che hanno avuto figli e sono decisamente felici. Una scrive così sul proprio profilo social: "In arrivo un altro bambino allevato in fattoria e non cresciuto in farmacia".

Lo scissionista Rinaldi

Il fenomeno ha preso talmente piede che un donatore di sperma conosciuto come Jonathan David Rinaldi, soprannominato ‘The Sperminator’, membro del gruppo “Facebook Sperm Donation Usa’ ha deciso di scindersi e fondare un gruppo a parte, esclusivamente pro vax. Rinaldi, proveniente da Forest Hills, New York, ha iniziato a donare sperma quando una sua amica lesbica gli ha chiesto aiuto per concepire un bambino. Ora divide tre figli con la sua ex compagna e ha altri 16 bambini concepiti grazie alla donazione.