27 Luglio 2023
Vaccino (fonte foto Lapresse)
Uno studio condotto dai biologi Roya Hosseini e Nayere Askari e pubblicato su BioMed Central pone l'accento sullo sviluppo di reazioni avverse da vaccino Covid. Lo studio riporta come "in seguito all'epidemia del virus COVID-19, una ricerca internazionale ampia e coordinata ha portato al rapido sviluppo di vaccini. Sebbene i vaccini siano ora considerati il modo migliore per raggiungere la sicurezza collettiva e controllare la mortalità, a causa della situazione critica, a questi vaccini sono state rilasciate le licenze per l'uso di emergenza e alcuni dei loro potenziali effetti collaterali secondari sono stati trascurati".
Un'analisi iniziale che preannuncia come il vaccino Covid porti in realtà effetti collaterali gravi, a cui all'inizio non si è dato peso. Continua: "Allo stesso tempo, ci sono molte segnalazioni di effetti collaterali dopo aver ricevuto una dose di vaccino COVID-19. Secondo questi rapporti, la vaccinazione può avere un effetto avverso, soprattutto sul sistema nervoso. Le complicanze più importanti e comuni sono i disturbi cerebrovascolari tra cui la trombosi del seno venoso cerebrale, l'attacco ischemico transitorio, l'emorragia intracerebrale, l'ictus ischemico e i disturbi demielinizzanti tra cui la mielite trasversa, prima manifestazione di SM e neuromielite ottica. Questi effetti sono spesso acuti e transitori, ma in alcuni casi possono essere gravi e persino fatali".
"Qui, abbiamo fornito una revisione completa dei documenti che riportano gli effetti collaterali neurologici dei vaccini COVID-19 nei database internazionali dal 2020 al 2022 e abbiamo discusso i disturbi neurologici eventualmente causati dalla vaccinazione."
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