Madonna trovata quasi morta in casa e tutti: "perché è una perfezionista". Ma fate sul serio?

Preparatevi, è in arrivo un altro coccodrillo, questo per Madonna. Preparatevi, quando una è ridotta così, trovata mezza morta in casa, ripresa per le penne e spedita in rianimazione e in terapia intensiva, in bilico per 72 ore, indietro non torna. Potrà tirare avanti ancora un po', potranno bombarla, controllarla, mandarla avanti e indietro dalla clinica ma il destino è segnato e non è questione di stress da perfezionismo ma da crollo del sistema immunitario e la causa è sempre la stessa, il vaccino che non è un vaccino, è una pozione che ti entra nelle ossa, che ti vibra nella pelle e ti fa scoppiare. Preparatevi, non lo si potrà dire, come per Berlusconi, come per le migliaia e migliaia di morti fulminati, come per i sopravvissuti a stento, come per gli atleti improvvisamente appassiti, i Jacobs, i Berrettini, come per altri mille artisti folgorati su un palco o in procinto di salirci.

Preparatevi a sentire le scuse più inverosimili, le spiegazioni più assurde, tutto per non spiegare come faccia uno a ritrovarsi vecchio di colpo, a scoprire improvvisamente che non ce la fa più, a cascare stecchito davanti al lavandino. Preparatevi ai virologi puttane che poi dicono: ma quali reazioni avverse, solo mistificazioni, anzi di dosi ce ne vogliono di più. E i media che scantonano e i parenti che ereditano per cui va bene così anche se qualche altra stagione lucrosa non avrebbe fatto male. Dire che la cantante Madonna a 64 anni è improvvisamente anziana, che non è più in grado di sostenere un tour è miserabile perché i contratti per i tour sono stati firmati solo poche settimane prima con l'avallo dei medici a seguito della star, come si fa sempre, ad ogni età, solo che quei sanitari non hanno saputo o voluto capire la condizione dell'illustre assistito e la smania di perfezionismo che distrugge è l'inganno colossale per coprire gli altri inganni. Perché puoi essere maniaco dei dettagli, puoi essere paranoico fin che ti pare ma hai a disposizione un esercito di servitori e assistenti che sbrigano il lavoro in vece tua. I Rolling Stones a 80 anni si esibiscono ancora, Willie Nelson di primavere ne ha 90, Chuck Berry s’è arreso a 92, Clint Eastwood alla stessa età gira ancora film, ma di che stiamo parlando? Madonna, la supercontrollata, palestrata, vitaminizzata, energizzata? Ma dite sul serio? Ma su, non potete fare questo.

Non si può pronunciare la parola che tutti mormorano, non si può ammettere ciò che tutti sanno, non sta bene, non è il caso, la baronessa Ursula e il suo socio in affari Burla, di Pfizer, potrebbero aversene a male e così il nostro Mattarella e i governanti di regime di ieri e di oggi. Quelli sicuri che a non avvelenarti "ti ammali e muori e fai morire", cosa puntualmente successa dando retta a loro. Quelli che giuravano: col preparato magico nessuna conseguenza, solo i superpoteri dell’Uomo Ragno. E quando han cominciato a cascare come le mosche, hanno fatto finta di niente e l’Aifa insabbiava i casi, le denunce, i sospetti teorizzando che i cittadini non meritavano altro. Meglio muoia la gente che il business. E addesso mister Pfizer vuole sparare le dosi scadute a mezzo mondo per poter poi procedere con quelle fresche.

Questi segreti di Pulcinella, ma macabri, che fanno ridere e piangere insieme. Questa vergogna dell’umanità, che ha ricattato, costretto, distrutto e non se ne pente. Intanto si continua a crepare e a far finta di niente e a mentire e a coprire e a dare la colpa ai cambiamenti climatici che inducono il contagio per misteriose vie osmotiche o magiche. Intanto insiste a scantonare e a confondere l'informazione, che è la principale imputata di questa perpetua strage globale, a prato basso, insieme alla politica e oltre la politica. Perché dovrebbe essere l'informazione a controllare la politica, non il contrario. Invece c’era gente che teorizzava il dovere di fedeltà al regime e si vantava, io eiaculo estraendo il greenpass. A questa desolazione arrivammo, e ancora nessuno ne ha chiesto conto, la magistratura si volta dall’altra parte, la commissione d’inchiesta più l’annunciano e più non parte finché abortirà nel sollievo generale. Preparatevi, non ne abbiamo avuti abbastanza e la prossima o una delle prossime è la cantante Louise Veronica Ciccone, in arte Madonna, originaria di Avellino, popstar degli anni Ottanta che non si rassegna al declino e la smodata ambizione la distrugge, la mania di perfezionismo la consuma. Tutti, anche Vialli, anche Berlusconi e Sassoli e Jeff Beck e migliaia e migliaia e migliaia di sconosciuti, tutti pluridosati, tutti inopinatamente fulminati, però non c’entra e chi lo pensa, chi lo dice la pagherà, c’è già un progettino tra UE, OMS,boss della Silicon Valley per punire le insinuazioni moleste. Mettetela come volete, cascate dal pero come volete ma indietro non si torna e le testate di tutto il mondo hanno già pronto il coccodrillo per Louise Veronica Ciccone, in arte Madonna, identico nella memoria, nella celebrazione e nella rimozione forzata dell'unica verità che sarebbe da dire.