Sabato, 06 Settembre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Gli effetti avversi post vaccino sono innumerevoli: e questi vengono a parlarci di pacificazione?

Due anni di minacce, insulti, odio: i pasdaran vaccinale dovrebbero solo umiliarsi, chiedere scusa e sparire. Invece fanno muro di gomma e insistono.

01 Aprile 2023

Paralisi di Bell

Sono andato in televisione a leggere un estratto da un libro che racconta cosa ci hanno fatto con la scusa del Covid e da allora non ho più pace. Decine, centinaia di messaggi che poi sono testimonianze: di dolore, di frustrazione, di disperazione. Non li conto più quelli che mi dicono “non riesco ancora a crederci”, “non sarò più quello di prima”, “come hanno potuto”. Ma hanno potuto e finalmente si svela il metodo: mentendo, come quei farabutti che dicevano “meglio la morte di un paziente che del vaccino”, che si confidavano, “questa roba non serve a un cazzo ma è buona per tenere il terrore”. E quella roba erano le maschere e i divieti e gli obblighi psicotici. Uno poteva ammettere, nel segreto della chat: ma qui i conti non tornano, ma qui le cose non stanno così. E il ministro della malattia, lugubre come in un film di Dracula: niente, tacere, chiudere tutto. “Allora non dico cosa so” ripeteva il burocrate, nel sacro nome della scienza.

Come hanno potuto, ma hanno potuto schiacciarci e abbiamo potuto resistere col cuscino sulla testa. E poi le malattie che non passano, che a leggerle sono peggio di una coltellata. Ne scelgo una e cito l'autrice perché si è pubblicamente esposta sui social e quanto dice Monica Castello è terrificante: “Sono stata a costretta a vaccinarmi nel 2021 con la minaccia che, se non l'avessi fatto, sarei stata la causa in caso di contagio della morte di mio padre che versava in condizioni gravissime (per la cronaca è morto ad ottobre per polmonite da covid contratta in struttura riabilitativa). Alla prima dose di pfizer ho avuto un'emiparesi con neuropatia (la prima passata dopo 15 gg, l'altra ancora in essere), riconosciuta come grave ed immunologica. Firmando l'esenzione, prima nella mia provincia, il medico mi ha detto che gli dispiaceva, non pensavano potesse succedere davvero. Ovviamente nessun supporto, nessuna cura, una campagna denigratoria da parte di molti. Adesso è tutto passato di moda ma noi siamo ancora nei guai, dimenticati, con gli ex denigratori che ci dicono che mica eravamo obbligati...”.

In poche righe, l'abiezione e l'abominio, l'illegalità e il cinismo, l'omicidio, colposo, ad essere garantisti, e il comportamento criminale, da radiazione immediata, da galera a vita. Una donna viene costretta dietro minacce e manipolazione ad assumere il siero, ne riceve fulminea paralisi con lesione permanente dei nervi, il padre ci lascia le penne in un ospedale: e tutto quello che riceve è un frettoloso “spiace” dal medico curante? “Chi pensava potesse succedere?”. Sono ammissioni del genere a non lasciare spazio ad alibi di sorta: casomai, diventano aggravanti micidiali; chi pensava? Chi poteva immaginare? Stiamo scherzando? Facevate i medici o i macellai, i becchini, i cacciatori di farfalle? Molti lo avevano pensato e lo avevano detto e sono stati emarginati, diffamati, spinti al suicidio o a un passo dal suicidio. Chi ci pensava? Ma se da solo il sindacato di polizia stima in cinquantamila gli agenti afflitti da conseguenze post vaccinali, che è come dire praticamente tutti, ed è gente che non poteva scegliere, che altrimenti veniva cacciata dal corpo di appartenenza.

Chi poteva immaginarlo? I complottisti non mancano mai sotto nessun cielo, ma che questi sieri fossero “aerei lanciati mentre ancora li stavamo costruendo”, come ammesso da una boss di Pfizer, lo avevano sospettato e ripetuto in tanti e l'ISS nel documento ufficiale all'indomani dell'arrivo dei vaccini, maggio 2021, scriveva: “Non sappiamo quali saranno le conseguenze nel medio e lungo periodo”. Testuale. Ma c'è stata una propaganda da dittatura, ci sono state le inviate in carriera che correvano dietro ai cosiddetti “novax” per molestarli, per metterli in ridicolo, ci sono state le vessazioni e le minacce velate, da banchiere, del tecnico Draghi, “non ti vaccini e fai morire”, ricordate il Draghi che oggi va a far beneficenza, “in incognito” con la scorta, alla cosca di Sant'Egidio, scarpe e camicie usate, sperando anche disinfettate. Ma forse è vero che i cosiddetti potenti i vaccini non se li sono mai presi e chi ci è cascato non è più qui a raccontarlo. Io faccio il cronista, per mestiere e per vocazione intercetto la vita degli altri e gli altri da tre anni mi dicono: non sarò più quello di prima, non ho più voglia di vivere. E mi affidano la loro impotenza ed hanno facce sghembe, segnate, offese da ingiurie e da paralisi, occhiaie innaturali di chi non dorme più, di chi sviene e si addentra negli stessi incubi popolati da mostri, e i mostri sono quelli che ci hanno usato come cavie per l'esperimento sociale e per cosa?

Per l'orgasmo del potere, per continuare a comandare, per “ricostruire la società in senso gramsciano”, “chiudere, chiudere tutto, e mentire se occorre, mentire sempre”. Adesso dovremmo raccogliere il lamento da straccioni dei Pregliasco, delle Ronzulli, di quelli che auguravano la morte, che umiliavano come solo nei deliri razzisti avviene, quando una presunta superrazza si accanisce contro le razze inferiori? Noi non possiamo dimenticare cosa ci hanno fatto e cosa ci hanno detto perché ridevano della morte, dell'infermità. Ridevano della sofferenza inutile, inflitta per sadismo e per calcolo. Maledetti figli di puttana. Erano i parassiti, i cacciatori di visibilità, i mendicanti degli spot, i mercanti di selfie, i mai cresciuti, i mai sbocciati, forti di una completa mancanza di valore, di talento. Ieri ortodossi, organici al potere, oggi indifferenti alla correità morale che li ha macchiati.

Dovremmo fidarci di chi? Dell'Antonella Viola che accumula copertine e tra una posa e l'altra parla e parla del figlio nel centro sociale, del suo scientismo antifà e da due anni corteggia il PD per farsi imbarcare? E che dopo avere demonizzato il vino a tavola viene ad esaltarci la carne sintetica, carne finta? Su quali basi? Le stesse per cui garantiva i vaccini? Non si sa ancora niente di questa roba che chiamano carne e non lo è e non si sa che sia, se faccia male o bene, se nutra o avveleni, si sa che si ricava da cellule staminali prese da feti animali viventi, che le emissioni scatenate dai processi chimici durano migliaia di anni invece della dozzina di quelle prodotte dalle carni animali naturali, che le pretende l'agenda progressista in mano ai Bill Gates, ai Soros che comprano i procuratori per fargli mettere sotto processo il presidente puttaniere Trump il quale non è Clinton e non è Kennedy e quindi per lui la giustizia sessuale è più uguale. Un po' poco per fidarsi ancora di questa gente che in pieno regime le ha sbagliate tutte, tutte. Quanti erano pagati per spargere menzogne e paura? E nessuno col coraggio di dire ho sbagliato, sono responsabile. Il più classico dei muri di gomma. E c'è chi ancora insiste, minaccia, mente, sparge allarmi assurdi. Cosa ci hanno fatto? Ma ne sono stati capaci e non si sarebbero mai fermati. E la gente continua a vivere da ammalata, da paralizzata, e me lo viene a raccontare. Molti sono rimasti invalidi, di più quelli che si trascinano lo stress post traumatico di chi torna dalla guerra: quasi tutti, tutti, anche chi non se ne accorge. Ma se ne accorgono. Chiaro è che non potremo dimenticare mai, mai.

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Articoli Recenti

x