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Covid, i ministri Uk sapevano: "Lockdown? Conseguenze terribili". Eccesso di bambini morti nei reparti di sanità mentale

Continuano a emergere dettagli dall'inchiesta del Telegraph, "The Lockdown Files", sulla gestione della pandemia nel Regno Unito. Patrick Vallance (Consigliere Scientifico Capo) aveva avvertito: "Lockdown poco efficaci". Le restrizioni? Evidenze scientifiche solo parziali

14 Marzo 2023

Covid, i ministri Uk sapevano: "Lockdown? Conseguenze terribili". Eccesso  di bambini morti nei reparti di sanità mentale

Una delle chat tratte da "The Lockdown Files", riguardante l'eccesso di bambini morti nei reparti di sanità mentale. Fonte: Telegraph

Nel Regno Unito, la task force anti-Covid era al corrente delle conseguenze "terribili" dei lockdown. Nelle chat rese pubbliche dal Telegraph, infatti, le parole sono inequivocabili: "I lockdown saranno terribili per la salute, il lavoro, l'istruzione, la coesione sociale e la sanità mentale".

Covid, i ministri Uk sapevano: "Lockdown? Conseguenze terribili"

29 ottobre 2020. Nel gruppo Whatsapp che riuniva, tra gli altri funzionari, il Primo Ministro inglese Boris Johnson e il Segretario alla Salute Matt Hancock, il Segretario di Gabinetto Simon Case inviava il seguente messaggio: "Penso che dovremmo essere brutalmente onesti con le persone. I lockdown totali apportano benefici alla nostra società/economia perché abbattono l'indice di contagio Covid, ma sono terribili su altri fronti (salute non legata al Covid, lavoro, istruzione, coesione sociale, sanità mentale ecc.)".

Pochi mesi prima, nell'agosto 2020, il Consigliere Scientifico Capo Patrick Vallance aveva definito le chiusure "poco efficaci", anche per le persone "estremamente vulnerabili". Convinzione, questa, ribadita anche dal Consigliere Medico Capo, Chris Whitty, che aveva suggerito di "pensarci due volte" prima di adottare misure restrittive su vasta scala.

Lo stesso Boris Johnson, allora Primo Ministro, aveva sollevato il problema: "Se hai più di 65 anni, il rischio che tu muoia di Covid è probabilmente lo stesso che tu cada dalle scale. E noi non vietiamo alle persone anziane di usare le scale". La provocazione cadde nel vuoto, perché i lockdown furono il principale strumento di lotta alla diffusione del virus: da marzo 2020, in Gran Bretagna le chiusure vennero adottate a più riprese, fino ai primi tre mesi del 2021. Del resto, l'emergere delle chat tra ministri e funzionari pubblici inglesi ha reso chiaro come decisioni di fondamentale importanza fossero prese, spesso di getto, tra i pochi partecipanti alle conversazioni sui gruppi Whatsapp, senza consultare efficacemente l'intero Gabinetto, chiamato poi a dare l'assenso a scelte fatte.

Covid Regno Unito, il prezzo dei lockdown: Eccesso di bambini morti nei reparti di sanità mentale

Come sottolinea il Telegraph, la prolungata esposizione della popolazione a un isolamento tanto severo ha dunque provocato danni non indifferenti al benessere psico-fisico dei cittadini inglesi. Nello specifico, sono stati i bambini a subire gli effetti più devastanti dei lockdown, complici la chiusura delle scuole e la crisi interna al NHS, il sistema sanitario britannico. Il 14 maggio del 2021, infatti, sono stati segnalati a Matt Hancock, sempre via Whatsapp, casi anomali di bambini morti nei reparti di sanità mentale infantile. Il messaggio di un dipendente pubblico così recitava: "Il numero di decessi per il 2021/22 è già arrivato a 4, mentre il totale del 2020/21 era di 6". In altre parole, se nel 2020/21 moriva un minore ogni due mesi, l'anno successivo la soglia era salita a quasi una morte mensile.

Tre giorni dopo, il 17 maggio 2021, il Ministro della Salute Nadine Dorries scriveva a Hancock: "Abbiamo avuto molti più bambini e adolescenti ricoverati nel Tier 4 - la quarta unità del Child and Adolescent Mental Health Services dell'NHS, destinata ai pazienti più gravi e bisognosi di ricovero - rispetto a prima della pandemia". Quanto ai decessi, Dorries specificava che "il numero di morti è 4, contro il 2 dello scorso anno". 

La chiusura in casa dei più giovani, inoltre, ha in parte agito negativamente sul loro sistema immunitario. Sempre nel maggio del 2021, Matt Hancock riceveva una comunicazione via Whatsapp riguardo all'arrivo di un'epidemia di RSV (virus respiratorio sinciziale), una patologia influenzale che ogni anno causa circa 29mila ospedalizzazioni in Gran Bretagna, soprattutto tra i neonati. Dato che pochissimi bambini erano stati esposti al virus durante l'inverno 2020/21, proprio a causa delle restrizioni da lockdown, l'estate del 2021 fu segnata da un'impennata delle infezioni: 12mila casi contro una media stagionale di circa 900.

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