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Covid, dati Eurispes: "Per il 42% degli italiani è nato in laboratorio cinese"

I numeri di  Eurispes, istituto privato, sull'origine del Covid-19: cosa ne pensano davvero gli italiani?

27 Maggio 2022

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Laboratorio (fonte foto Pixabay)

Si torna a parlare dell'origine del Covid-19 e a rivelare cosa ne pensano davvero gli italiani oggi sono i dati rilasciati da Eurispes, istituto privato che realizza studi e ricerche per conto di imprese, enti pubblici e privati, istituzioni nazionali ed internazionali. "Per il 42% degli italiani - mostrano i numeri dell'ente - il virus è nato in un laboratorio cinese". Una tesi, quella del laboratorio cinese, già sostenuta agli inizi della pandemia, nel 2020, ma a cui molti non diedero peso. Ebbene, oggi, a distanza di due anni, si scopre che non solo gran parte degli italiani la pensano ancora così, ma è aumentano ancora di più il numero di persone che credono in questa precisa origine del Covid-19.

Covid, dati Eurispes: cosa pensano gli italiani sull'origine del virus?

Sono i dati Eurispes, sono tre le principali tesi sull'origine del Covid-19, per chi non crede all'idea di un "normale" virus. La prima, ribadita dal 42% degli italiani è che il virus sia nato in un laboratorio cinese e sia poi sfuggito, forse accidentalmente o forse intenzionalmente, da Wuhan, città oggi "famosa" proprio per la nascita e la diffusione del virus. Poi c'è il 25% che è invece più "complottista". Infine c'è il 31% che pensa sia la Cina il vero Paese responsabile dello scoppio della pandemia. Secondo quest'ultimo gruppo di persone inoltre, sia i media, sia le istituzioni e i Governi avrebbero dovuto porre, già agli inizi del 2020, le "giuste domande" a Pechino e non solo. 

Non bisogna dimenticare inoltre che lo stesso Giorgio Palù, presidente dell'Aifa, l'Agenzia italiana del farmaco, aveva ipotizzato "una manipolazione effettuata per soli scopi di ricerca, non certo con intenzioni malevole". Poi aveva affermato che, nel caso fosse vero, "non sarebbe la prima volta che un virus scappa per sbaglio da un laboratorio ad alta sicurezza".

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