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Covid, Rasi è sicuro: "Effetti collaterali vaccino dovuti alla suggestione"

Il medico si sofferma anche sul tema delle mascherine: "Meglio l'obbligo al chiuso che all'aperto"

09 Febbraio 2022

Covid, Rasi: "Basta quarantene, cercare la causa dei tanti morti in Italia rispetto resto d'Europa"

Guido Rasi fa il punto sull'andamento dei vaccini contro il Covid-19. L'ex direttore dell'Agenzia europea per i medicinali e consulente del commissario per l'emergenza Covid-19 Francesco Paolo Figliuolo, ha commentato il Rapporto annuale sulla sicurezza dei vaccini anti Covid-19, diffuso e illustrato oggi dall'Agenzia italiana del farmaco Aifa.

Covid, Rasi: "Effetti collaterali dovuti alla suggestione"

Rasi, ospite di TimeLine su SkyTg24 ha commentato in merito ai vaccini: "Molti effetti collaterali attribuiti al vaccino sono dovuti alla suggestione", con riferimento all'"effetto nocebo" in relazione agli effetti avversi associati al vaccino contro il covid. Prosegue: "Abbiamo avuto grande fortuna nel poter avere in tempi brevi un'arma molto efficace contro il Covid-19 che sono i vaccini. Il dato confermato che la gran parte degli effetti collaterali è identica a quella registrata negli studi di sperimentazione da chi ha ricevuto il placebo, quindi una grossa componente è dovuta all'effetto 'nocebo' ovvero la suggestione, non è un difetto di qualcuno ma è la natura umana".

L'obbligo del vaccino anti-Covid per gli over 50 per Rasi "ha dato qualche risultato: c'è stata una ripresa di prime dosi importante, io mi aspettavo quasi zero quindi sono rimasto contento. È un buon risultato", afferma.

Rasi: "Obbligo di mascherina meglio al chiuso che all'aperto"

Rasi sul tema delle mascherine contro il covid commenta: "La mascherina al chiuso, ad esempio in una sala riunioni, la terrei. La manterrei anche sui mezzi pubblici fino a che non c'è proprio un significativo calo. All'aperto il grosso degli italiani ha capito il senso della mascherina, è una protezione fisica, se c'è affollamento e posti dove non si può essere distanziati, la mettono".

L'Italia si avvia ad eliminare l'obbligo di mascherina all'aperto e non solo. Dall’11 febbraio stop ai dispositivi di protezione all'aperto ma è obbligatorio averle con sé e utilizzarle in caso di assembramento. Restano invece obbligatorie al chiuso, almeno per ora.

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