Vaccini anti Covid 19 all'estero. Quali sono validi in Italia per il green pass?

Gli avanzamenti della pandemia da coronavirus sono ormai quotidiani e c'è da dirlo con franchezza: siamo entrati nel pieno di quella che possiamo ad oggi definire come quarta ondata. Sì, è arrivata una nuova variante che ha conquistato praticamente il primato in Italia, per cui occorre correre ai ripari e continuare con la campagna vaccinale al fine di arginare i danni.

È solo grazie all'efficienza dei vaccini che oggi possiamo definire la variante Omicron come piuttosto innocua per le persone che hanno avuto la vaccinazione, le quali si ritrovano senza alcuna sintomatologia e senza rischio di effetti gravi.

Ma quali sono i vaccini che rientrano nella validità italiana del green pass? Andiamo immediatamente a scoprirlo, in modo tale da fare chiarezza anche a chi desidera farsi vaccinare direttamente all'estero.

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Quali sono i vaccini approvati all'estero?

Per potersi tutelare dalla malattia da Coronavirus sono attualmente presenti diversi vaccini.

Oltre a quelli che sono stati approvati in Italia, all'estero ne sono presenti molti altri, tra cui lo Sputnik o il CoronaVac.

Quali vaccini valgono per il green pass in Italia?

Anche se ci si vaccina all'estero, c'è da dire che non tutti hanno il medesimo valore; il green pass italiano si può ricevere solo ed esclusivamente se ci si è fatti inoculare una dose di un vaccino approvato sia dall'EMA che dall'AIFA.

Questi vaccini ad oggi sono il Pfizer, il Moderna, il Vaxveria (conosciuto con il nome Astrazeneca) e il Janssen (conosciuto anch'esso con il nome Johnson&Johnson).

Molto presto si aggiungerà a questa lista anche il Novavax, che si inizierà ad utilizzare in Italia, secondo i piani attuali, a partire dalla metà del mese di Gennaio, in cui arriveranno le prime scorte di questo nuovo vaccino.

Accettati, poiché equivalenti, sono anche il Covidshield (prodotto dalla stessa Astrazeneca) e il Fiocruz.