Incontro Abu Mazen (Mahmoud Abbas) - Meloni, presidente Anp: "L'Italia riconosca la Palestina e soluzione 2 Stati negata da Israele"

Il presidente della Palestina e dell'Anp spinge per il riconoscimento dello Stato palestinese da parte dell'Italia. Meloni: "Consolidare il cessate il fuoco e avviare la stabilizzazione e la ricostruzione di Gaza"

A Palazzo Chigi è andato in scena l'incontro tra Abu Mazen (Mahmoud Abbas) e Meloni. Un incontro nel quale il presidente della Palestina e dell'Anp "ha rinnovato la richiesta all’Italia di riconoscere lo Stato palestinese per proteggere la soluzione dei due Stati, che viene sistematicamente minata dalle politiche israeliane, e per raggiungere la pace, basata sulla legittimità internazionale e sull’Iniziativa di Pace Araba, e garantire l’indipendenza della Palestina lungo i confini del 4 giugno 1967, con Gerusalemme Est come capitale, vivendo in sicurezza e pace al fianco di Israele". Abu Mazen aveva precedentemente incontrato Papa Leone XIV e Mattarella.

Incontro Abu Mazen (Mahmoud Abbas) - Meloni, presidente Anp: "L'Italia riconosca la Palestina e soluzione 2 Stati negata da Israele"

Nella nota rilasciata in seguito all'incontro con Meloni, viene illustrato come Abu Mazen abbia ribadito "il suo appello all’Italia affinché continui a svolgere un ruolo chiave per rafforzare la sicurezza, sostenere la ricostruzione di Gaza e per coordinarsi con tutte le parti interessate per raggiungere una pace duratura". La Meloni ha recentemente aperto alla possibilità di riconoscere lo Stato di Palestina dopo che tantissimi paesi europei lo hanno fatto. Tuttavia ha chiesto delle precondizioni, e cioè il rilascio di tutti gli ostaggi israeliani e l'esclusione di Hamas da qualsiasi futuro ruolo di governo. Se per il primo punto siamo sulla strada giusta, sul secondo non ci sono ancora novità. Anche se la cosiddetta forza internazionale di "stabilizzazione" (Isf) pensata dagli Usa prevede proprio questo: il disarmo di Hamas e la "sicurezza" di Gaza. Un piano a cui Turchia e Paesi arabi si sono già opposti. 

Arianna Meloni, intervistata dal Giornale d'Italia dopo l'appello da noi lanciato, aveva già anticipato come la sorella stesse lavorando sul tema del riconoscimento, affermando "Giorgia lo sa bene".

Massima sicurezza a Palazzo Chigi per l'arrivo di Abu Mazen, accompagnato da un'imponente scorta che comprendeva una Land Rover Discovery con il cofano aperto, nel quale si vede una mitragliatrice.

La nota di Palazzo Chigi

Palazzo Chigi ha rilasciato una nota in seguito all'incontro tra Abu Mazen e Meloni: "Nel corso del colloquio il Presidente Meloni ha ribadito la necessità di consolidare il cessate il fuoco e di avviare la stabilizzazione e la ricostruzione di Gaza, procedendo rapidamente con la piena attuazione del Piano di Pace del Presidente Donald Trump, anche attraverso il disarmo di Hamas che non potrà avere alcun ruolo nel futuro del popolo palestinese.

Il Presidente del Consiglio ha inoltre valorizzato il forte e costante impegno italiano sia nell’assistenza umanitaria alla popolazione civile -attraverso l’iniziativa "Food for Gaza", le evacuazioni mediche e il "corridoio universitario" - sia nella formazione delle forze di polizia e nel processo di riforme dell’Autorità palestinese.

In conclusione d’incontro, nel reiterare la necessità di lavorare a una soluzione politica duratura sulla base della prospettiva dei due Stati, è stato confermato che il Governo italiano, anche sulla base delle priorità indicate dall’Autorità Palestinese, sta lavorando a un pacchetto di aiuti umanitari e per la ricostruzione da presentare alla Conferenza su Gaza che l’Egitto intende convocare".