Eugenio Giani (csx) riconfermato presidente della regione Toscana, battuto con il 54,6% il candidato di cdx Tomasi, 40,6%
Netta vittoria di Giani, il centrosinistra riconferma la sua regione
Il governatore uscente Eugenio Giani è stato riconfermato presidente della regione Toscana. Il 66enne si è aggiudicato il secondo mandato con la vittoria sullo sfidante di centrodestra, il sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi. Giani ha raccolto il 54,6% contro il 40,6% dello sfidante. Staccatissima l'esponente di Toscana Rossa Antonella Bundu, al 4,6%. Gli exit poll e le proiezioni in tempo reale hanno da subito illustrato un netto vantaggio da parte di Giani sul nome scelto dal centrodestra per tentare di strappare una regione storicamente "rossa". Affluenza flop, quella definitiva è al 48%, in calo di oltre 14 punti rispetto al 2020 quando andò al voto il 62,6% degli elettori. Si tratta dell'affluenza più bassa nella storia delle elezioni regionali in Toscana. Il precedente record negativo riguardava la tornata elettorale del 2015 quando votò il 48,28% degli aventi diritto e venne eletto per la seconda volta alla guida della Regione Enrico Rossi.
Eugenio Giani (csx) riconfermato presidente della regione Toscana, battuto candidato di cdx Tomasi
Eugenio Giani è stato riconfermato presidente della regione Toscana. Il governatore uscente è stato sin da subito il nome scelto dal cosiddetto "campo largo" per riconfermare la regione, e nonostante qualche gaffe di troppo è alla fine riuscito a trionfare su Alessandro Tomasi. Per il centrodestra un buon bottino di voti, che tuttavia non è bastato per vincere. In seguito alla vittoria di Giani sono arrivate anche le prime reazioni, tra cui quella del leader di Italia Viva Matteo Renzi: "Una grande vittoria per Eugenio Giani e il centrosinistra, evviva. E ho l’impressione che Casa Riformista sia proprio una bella idea".
Le urne si sono chiuse alle 15. Si è votato in due giorni, così come in ogni elezione regionale. Le prossime elezioni regionali saranno molto importanti per misurare il termometro politico. Si voterà in Campania, Puglia e Veneto il 23 e 24 novembre.