Toscana, Alessandro Tomasi (FdI), sindaco di Pistoia, nominato candidato del centrodestra alle elezioni regionali del 12-13 ottobre
Il centrodestra sceglie Alessandro Tomasi per le Regionali in Toscana: sindaco di Pistoia, punta sulla “rivoluzione del fare” per sfidare il governatore uscente Giani
Il centrodestra ha deciso: sarà Alessandro Tomasi, sindaco di Pistoia affiliato a Fratelli d'Italia, a rappresentarlo alle elezioni regionali in Toscana nella tornata del 12 e 13 ottobre 2025.
Toscana, Alessandro Tomasi (FdI), sindaco di Pistoia, nominato candidato del centrodestra alle elezioni regionali del 12-13 ottobre
È ufficiale: Alessandro Tomasi, sindaco di Pistoia e coordinatore regionale di Fratelli d’Italia, sarà il candidato del centrodestra alle elezioni regionali in Toscana del 12 e 13 ottobre. La decisione è arrivata al termine di un summit con i vertici regionali di Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia e Noi Moderati, che hanno indicato il suo nome in maniera unanime e convinta. “Ci presentiamo come un’alternativa forte e credibile, pronti a governare la Toscana con coesione e visione chiara per il futuro”, si legge nella nota congiunta.
Classe 1979, laureato in Scienze politiche, Tomasi è sindaco di Pistoia dal 2017, quando riportò il centrodestra alla guida della città dopo settant’anni di dominio del centrosinistra, vincendo al primo turno. Confermato nel 2022, ha costruito la sua immagine di amministratore sul pragmatismo e sul motto che ripete spesso: “La rivoluzione del fare”. Un approccio che, spiega, mette al centro il contatto diretto con i cittadini e la capacità di dare risposte concrete, senza scaricare responsabilità su altri livelli istituzionali.
La sua carriera politica inizia giovanissimo, con la tessera del Fronte della Gioventù e poi con Azione Giovani di Alleanza Nazionale. Nel 2007 viene eletto in Consiglio comunale a Pistoia, dove si occupa di bilancio, urbanistica e aziende partecipate. Dopo l’esperienza nel Popolo della Libertà, approda a Fratelli d’Italia nel 2013, di cui oggi è il principale riferimento in Toscana.
Tomasi dovrà sfidare il governatore uscente Eugenio Giani, sostenuto da Partito Democratico, Italia Viva, Movimento 5 Stelle, Verdi e +Europa. I sondaggi, secondo Repubblica, danno il “campo largo” avanti di circa venti punti, ma il sindaco di Pistoia si dice fiducioso: “Da mesi sto girando la Toscana per costruire una proposta che vada oltre l’elettorato tradizionale del centrodestra”.
Il programma verrà definito nei prossimi giorni e sarà arricchito anche dal contributo della lista civica “È ora!”, composta da amministratori e figure provenienti anche dal centrosinistra. “I cittadini hanno bisogno di risposte, non di scaricare colpe. È il momento di cambiare”, ha ribadito Tomasi, lanciando la sfida finale a Giani.