09 Ottobre 2024
Marco Rizzo (fonte LaPresse)
L'intervento dell'ex leader del Partito Comunista, Marzo Rizzo, all’evento "L’Italia dei Conservatori", ha avuto una grandissima risonanza sul web per i temi dai lui toccati dall'omosessualità al politicamente corretto alle minoranze. Durante la discussione ha anche attaccato Elly Schlein affermando che "la famiglia è un presidio dello stato sociale e che fa Elly Schlein invece di occuparsene? Si mette a ballare sul carro del Gay Pride".
"Io critico quest’epoca insopportabile del politicamente corretto, per cui ormai non c’è un film o una pubblicità in cui non ci sia un gay o un nero. Oggi un film come Amici miei di Monicelli non si potrebbe fare: “Endovenosa, sorella? Eccomi pronto, grazie...”, sai le proteste, i distinguo... Oggi i gusti sessuali di una minoranza finiscono per costituire un obbligo per la maggioranza. Ma i desideri non possono trasformarsi in diritti: dall’utero in affitto alle monoporzioni al supermercato. Che ne è della famiglia?".
"Friedrich Engels - ha proseguito - diceva che la famiglia è il primo nucleo della società borghese e io aggiungo che senza la famiglia, senza le pensioni dei nonni e delle vecchie zie, oggi in Italia avremmo 11 milioni di poveri in più. La famiglia è un presidio dello stato sociale e che fa Elly Schlein invece di occuparsene? Si mette a ballare sul carro del Gay Pride".
All'inizio dell'intervento Marco Rizzo ha scherzato dicendo: "Va bene, parliamo, ma ho pochi minuti, sto andando a farmi raddrizzare la schiena, metodo Mézières, lo conoscete? Non ho fatto acrobazie erotiche, è che peso 110 chili...". "Mi piace la gnocca. Posso dirlo? E non mi dovete rompere le balle...", ha aggiunto agganciandosi poi al tema del politicamente corretto.
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