20 Giugno 2024
Fonte: imagoeconomica
L'autonomia differenziata è stata approvata alla Camera, di conseguenza è legge. Cosa cambia adesso per le regioni? La riforma di bandiera voluta dalla Lega porta in dote numerosi cambiamenti.
Con l'autonomia differenziata, le Regioni che faranno richiesta potranno disporre di maggiore autonomia in merito a 23 materie, ecco quali sono:
Quattrodici sono le materie definite dai Lep, Livelli Essenziali di Prestazione.
La competenza su 14 delle 23 materie, per ora, non potrà essere trasferita alle Regioni, anche se queste ne faranno richiesta, perché è subordinata alla determinazione dei Lep, i Livelli Essenziali di Prestazione. Criteri che determineranno il livello di servizio minimo che in queste materie deve essere garantito in modo uniforme sull'intero territorio nazionale, anche nelle Regioni che non avranno richiesto l'Autonomia rafforzata in questi ambiti.
E finché i Lep non saranno determinati non sarà possibile non sarà possibile trasferire le corrispondenti funzioni alle Regioni che invece ne abbiano fatto richiesta. Per definire il Lep il governo potrà emanare decreti legislativi entro 24 mesi dall'entrata in vigore della legge sull'autonomia differenziata. A tal proposito è già stata istituita una cabina di regia presieduta dal giurista Sabino Cassese e composta da tutti i ministri competenti. Stato e Regioni, una volta avviata l'autonomia differenziata, avranno tempo 5 mesi per arrivare a un accordo. Le intese potranno durare fino a 10 anni e poi essere rinnovate. O terminare prima con un preavviso di almeno 12 mesi.
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