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Basilicata, Renzi appoggia Bardi del cdx: "Orgoglio lucano”, Calenda: "Probabile alleanza"

L'ex premier cambia sponda a poco più di un mese dalle elezioni, già da giorni definiva Bardi "un buon candidato"

17 Marzo 2024

Basilicata, Renzi appoggia Bardi del cdx:  "Orgoglio lucano”, anche Calenda probabile alleanza

Il senatore Matteo Renzi, fonte: imagoeconomica

Mentre il centrosinistra resta senza candidato dopo il ritiro di Lacerenza, Renzi non perde tempo e appoggia Vito Bardi, il candidato scelto dalla coalizione di centrodestra.

La comunicazione ufficiale è arrivata a seguito di un incontro tra la senatrice Raffaella Paita, coordinatrice nazionale di Italia Viva, e lo stesso presidente di Regione in uscita. Il partito di Renzi, tanto a Potenza quanto a Matera, alla costruzione della lista 'Orgoglio lucano'.

Bardi commenta: "Con questa scelta si sancisce inoltre la pari dignità tra Italia Viva e gli altri partiti della coalizione per quanto concerne tutte le future scelte strategiche, pragmatiche, di gestione organizzativa e di governo che interesseranno la Basilicata nel prossimo quinquennio".

Paita esprime soddisfazione per i piani concordati, evidenziando il sostegno a un candidato "moderato" con il quale il partito potrà valorizzare "l'area civica, centrista e moderata". Ha poi schernito le decisioni del centrosinistra: "Il campo largo ha dato di sé uno spettacolo indecente con continui cambi di candidati e scarso rispetto per la Basilicata e il suo futuro. Tutto ciò è lontano dal nostro modo di intendere la politica".

I commenti di Renzi su Bardi

La virata di Renzi era tuttavia nell'aria. Due giorni fa, tra le indecisioni di Lacerenza, l'ex premier si era già portato avanti: "C'è una persona del centrodestra seria. Bardi è oggettivamente un buon candidato", ha dichiarato durante un'intervista nell'ambito della fiera della logistica LetExpo a Verona. "Era il numero due della Gdf e sarebbe dovuto diventare il numero uno, ma gli hanno fatto scoppiare uno scandaletto" per impedirgli di diventare comandante generale.

Oggi è invece il turno di Carlo Calenda, il quale ha espresso diffidenza nella scelta di Lacerenza semplicemente per essere stato escluso al momento della decisione. Il leader di Azione terrà una conferenza stampa al Grande Albergo di Potenza, dove comunicherà la propria decisione in merito.

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