Sabato, 06 Settembre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Usa, Fox News duro contro la Meloni: "Cocca di Biden e voltagabbana", la base elettorale: "Non la voteremo più"

Il network americano di destra attacca Giorgia Meloni rea di aver sconfessato tutte le sue storiche battaglie, passando dalle posizioni anti-globaliste a favore di una linea pro-Europa vicina a quella dell'attuale presidente degli States

04 Marzo 2024

Meloni alla corte di Bidenfa l'americana e il presidente apprezza baciandola sulla testa: siamo spacciati

Giorgia Meloni traditrice. E' questo il senso del duro attacco che il network americano Fox ha riservato alla premier italiana, definita "cocca di Biden e voltafaccia". Un affondo che nasce principalmente, sempre secondo Fox, dall'avere cambiato idee un pò su tutto. Iniziando dal suo spirito anti-globalista a favore di una posizione molto più europeista, allineandosi in toto con l'attuale inquilino della Casa Bianca, il democratico John Biden. Nonostante, la stessa, poco più di due anni fa durante un comizio di campagna elettorale, lo attaccava pesantemente dicendo che l'Italia, con lei al governo, non sarebbe stata un mulo da soma dell'Occidente. Un cambio di rotta che potrebbe avere conseguenze nefaste tra il suo elettorato tradizionale, aprendo la strada a forze più radicali. Elettorato già in subbuglio da tempo e molto critico sulla linea atlantista scelta per Ucraina e Medio Oriente. Ma non solo; c'è maretta anche per ciò che riguarda il mezzo dietrofront sulle deportazioni degli immigrati illegali, con l’appoggio al Migration Asylum Pact della Ue. Tutte scelte moderate ed in linea con i governi precedenti che hanno già allarmato la base pronta a non votarla più. Ne sono sicuri dal network.

Fox: "Meloni cocca di Biden e voltafaccia", la base: "Non la voteremo più"

Secondo i giornalisti di Murdoch, la matassa si  è ulteriormente ingarbugliata per via delle difficoltà di conciliare il sostegno a Biden con il non entrare in conflitto con Trump, probabile nuovo-vecchio inquilino della stanza ovale tra qualche mese, anche in virtù del supporto incondizionato di Salvini per il magnate. Durante un punto stampa a Toronto nei giorni scorso, alla Meloni è stato chiesto se avesse discusso dei fondi per l’Ucraina, bloccati dai sostenitori di Trump, confermando forti divergenze tra le posizioni italiane e quelle di alcuni repubblicani vicini al tycoon. Infine, non è passata inosservata l’assenza di una delegazione importante al congresso della Cpac, prima organizzazione trumpista, in favore di una presenza più discreta per non scontentare proprio Biden, scatenando parecchi commenti di dissenso. Questa mossa, insieme alle fluttuazioni nel sostegno di Fox a Trump, solleva interrogativi sulla reale linea politica di Meloni che sembra abbastanza ondivaga, tendente verso i democratici a stelle e strisce.

Scenario sempre in movimento, l'equilibrismo non basta a tenere dritta la barra della coerenza

Per concludere, secondo Fox, quella della Meloni è un complicato atto di equilibrismo, divisa tra il voler mantenere le alleanze internazionali dell’Italia e nel contempo rispettare le proprie inclinazioni politiche, in uno scenario fluido in cui le alleanze possono rapidamente cambiare e gli atti di fede messi a dura prova. L’Italia è alleata degli Usa e deve lavorare con chiunque sia alla Casa Bianca, ma deve farlo senza "esporsi" troppo senza consegnarsi totalmente al volere di nessuno. Il bacio sulla testa con cui Biden l'ha accolta alla Casa Bianca non è affatto un bel segnale. 

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Articoli Recenti

x