Meloni contro Schlein in tv, due posizioni fintamente contrapposte, proprie del Partito Unico del Capitale

Si discute molto in questi giorni a proposito dello scontro televisivo che potrebbe andare prossimamente in onda vedendo contrapposte Elly Schlein e Giorgia Meloni. Pare che le principali emittenti stiano facendo a gara per garantirsi la trasmissione dello scontro in diretta. Quale che sia l'emittente che si aggiudicherà le due protagoniste della politica italiana odierna, possiamo già dire con certezza una cosa: sarà lo scontro fra due posizioni fintamente contrapposte e segretamente coincidenti, le due posizioni proprie del Partito Unico del Capitale. Partito che nega l'alternativa nell'atto stesso con cui lascia prevalere l'alternanza tra una destra neoliberale e una sinistra neoliberale segretamente coincidenti e buone solo creare l'illusione di un pluralismo in realtà inesistente. Domenico Losurdo lo chiamava il monopartitismo competitivo neoliberale e Costanzo Preve parlava analogamente di omogeneità bipolare del capitalismo. Al di là delle nuances su singoli temi, Schlein e Meloni condividono la stessa visione sui due temi dirimenti dell'atlantismo imperiale e del mercato sovrano. Come più volte ho sottolineato, l'assetto del turbocapitalismo si lascia perfettamente descrivere con l'immagine dell'aquila a due ali (destra e sinistra), che volteggia in cielo per poi calarsi rapacemente sui popoli e sui lavoratori in nome del mercato e delle sue leggi spietate.

Di Diego Fusaro.